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I piani di cottura a induzione sono impressionanti. Se stai cercando un apparecchio facile da utilizzare, per scaldare o cuocere velocemente le tue pietanze, con tante impostazioni di temperatura tra cui scegliere, la cottura ad induzione è ciò che fa per te.

Immagine
Nome
Valutazione
Controlla il prezzo
2 di 10
SEVERIN DK 1031
4.9
3 di 10
AMZCHEF FYM35-S16
4.8
4 di 10
Aobosi FS-IRC111-3500WH
4.8
5 di 10
AMZCHEF SK-CB16
4.7
6 di 10
Severin DK 1014
4.6
7 di 10
CIARRA CBTIH2
4.4
8 di 10
Sunmaki 313
4.3
9 di 10
SEVERIN KP 1092
4.2
10 di 10
Duronic HP1 SS
4.2

I piani di cottura a induzione sono apprezzati per le loro eccellenti prestazioni a livello di cottura, ma anche per il loro design moderno ed elegante. Tuttavia, decidere quale sia il fornello induzione più adatto alle tue esigenze, dipende da tanti fattori, tra cui l’uso che intendi farne, dove lo installerai e qual è il tuo budget.

Come funzionano i piani cottura a induzione?

Una piastra elettrica ad induzione, funziona in questo modo. Innanzitutto, va ricordato che all’interno del piano di cottura in vetro, è installata una bobina in metallo a controllo elettronico. Quando si accende la piastra, la corrente attraversa questa bobina metallica, producendo un campo magnetico tutto intorno e (soprattutto) direttamente sopra di essa. Ora, devi sapere, che una corrente elettrica diretta (ovvero una corrente che scorre sempre nella stessa direzione) produce un campo magnetico costante: si tratta di una delle leggi dell’elettromagnetismo, non ti preoccupare se non la conosci! Per creare un campo magnetico fluttuante però, è necessario utilizzare una corrente alternata, poiché sarà questo a produrre il calore. In definitiva, un piano di cottura a induzione, non fa altro che generare un campo magnetico in costante cambiamento. Non genera calore direttamente, per questo è necessario utilizzare pentolame progettato appositamente per questi fornelli.

Puoi metterci la mano sopra e non sentirai niente.

Quando si posiziona una padella adatta sul un piano di cottura a induzione, il campo magnetico prodotto dal piano di cottura penetra nel metallo della padella. Quindi si genera un campo magnetico fluttuante che si muove all’interno di un pezzo di metallo (la base e i lati della padella) – e questo fa sì che la corrente elettrica scorra anche attraverso la padella (questo è ciò che significa il termine “induzione”). Da precisare, che questa non è esattamente la stessa della corrente elettrica che scorre attraverso un filo di rame, cioè che trasporta energia elettrica in linea retta da (diciamo) una batteria a una lampadina. È una specie di corrente elettrica vorticosa con molta energia, ma che non ha nessun posto dove andare; la chiamiamo corrente parassita. Mentre volteggia all’interno della struttura cristallina del metallo, dissipa la sua energia. Quindi la padella di metallo si scalda e riscalda qualunque cibo ci sia al suo interno, prima per conduzione (passa la sua energia termica direttamente al cibo), ma poi anche per convezione (il cibo liquido sale e scende nella padella trasportando il calore attraverso di esso).

Quali sono i vantaggi della cottura a induzione?

Se riesci a cucinare facilmente con una piastra elettrica o un fornello a gas, perché usare una piastra a induzione? Ci sono parecchi buoni motivi per farlo, scopriamoli insieme.

Efficienza e velocità

Un fornello tradizionale genera energia termica a una certa distanza dalla pentola o padella, e tenta di trasportare quanta più energia possibile nel cibo, con diversi gradi di successo. Se hai mai cucinato del cibo su un falò, saprai che è molto divertente, ma richiede un’eternità. La ragione principale è che un’enorme quantità di energia prodotta su un fuoco aperto, viene irradiata nell’atmosfera; ottimo per l’ambiente, ma molto lento e inefficiente per cucinare. Lo stesso vale per la casa: stai sprecando energia per riscaldare il piano di cottura e (nel caso di un fornello a gas con una fiamma molto alta) l’aria intorno a pentole e padelle. Con la cottura ad induzione, il calore viene prodotto nella padella, non nel piano di cottura, ed entra molta più energia nel cibo. Ecco perché la cottura a induzione è più efficiente dal punto di vista energetico rispetto alla maggior parte degli altri metodi di cottura (circa l’84 percento ad un piano di cottura tradizionale). Inoltre, la cottura a induzione fornisce calore al cibo più rapidamente, perché le pentole che si riscaldano più velocemente cucinano più velocemente. In genere, è circa il 25-50% più veloce rispetto ad altri metodi di cottura, il che può essere un grande vantaggio per i ristoranti che devono cuocere tanti piatti, ma non solo, perché permette anche di avere un eccellente risparmio energetico.

Convenienza, controllo e sicurezza

I fornelli a induzione, sono solitamente integrati nei piani di cottura in ceramica o in vetro (simili ai piani cottura alogeni), e sono molto facili da pulire, basta utilizzare un panno umido. I campi magnetici che producono fanno generare calore nella padella quasi istantaneamente e possono farlo scomparire altrettanto istantaneamente. Si tratta dunque di un processo molto differente da quello che avviene con le padelle tradizionali e i fornelli a gas, che impiegano un po’ per scaldarsi e quindi c’è un rischio maggiore di bruciare il cibo se non si presta attenzione!

Puoi alzare e abbassare la temperatura del fornello, con la stessa velocità e controllo di un impianto a gas (a differenza di un tradizionale piano di cottura elettrico, che richiede un po’ di tempo per riscaldarsi o raffreddarsi). Va ricordato comunque, che si tratta di una forma di cottura diversa dal solito e ci vuole un po’ di tempo per abituarsi: devi imparare quale valore numerico sul quadrante corrisponde alla quantità di calore di cui hai bisogno, e ciò richiede pratica e tentativi.

Non ci sono fiamme libere su un piano di cottura a induzione e (fino a quando non c’è realmente una padella sopra) non c’è calore, quindi non ti puoi bruciare. Il calore compare solo quando la padella viene messa al suo posto (la maggior parte dei piani è dotata di un dispositivo per il rilevamento automatico della padella) e il piano di cottura non può mai diventare più caldo della padella che si trova sopra di esso. I piani cottura controllati elettronicamente possono rilevare se le pentole sono posizionate su di essi e la quantità di calore che producono, per cui, la maggior parte di essi, interromperà automaticamente la corrente se viene lasciata accesa per errore o se una pentola inizia a bollire a secco. Le cucine a induzione incorporate nei piani di cottura in ceramica sono spesse solo un paio di centimetri, quindi possono essere montate a qualsiasi altezza (buone per le persone disabili su sedia a rotelle che potrebbero desiderare una cucina ad un livello più basso).

Gli svantaggi della piastra a induzione

Il limite maggiore, fino a poco tempo fa, era rappresentato dal costo elevato di questi elettrodomestici. Un tipico piano di cottura ad induzione poteva essere due o tre volte più costoso di un normale piano di cottura elettrico o a gas e, anche se si risparmia più energia, i risparmi energetici di solito non erano abbastanza significativi da ripagare la differenza. Il prezzo dei piani cottura a induzione è ora diminuito in modo significativo e c’è molto meno differenza rispetto ai comuni piani cottura, soprattutto se si sceglie una piastra a induzione portatile, come quelle che trovate recensite qui sotto. Nonostante questo, non devi comprare un fornello a induzione con la speranza di veder crollare il prezzo delle tue bollette energetiche: la cottura rappresenta solo una piccola parte dell’energia totale che la maggior parte delle persone usa in casa e qualsiasi risparmio che fai (benché sia il benvenuto e importante per l’ambiente) sarà modesto.

Un altro svantaggio legato alla cottura a induzione, è rappresentato dal fatto che funziona correttamente solo con pentole da cucina contenenti ferro, l’unico metallo che produce efficientemente corrente elettrica e calore attraverso i campi magnetici. Le pentole in rame e in alluminio, ma anche le pentole in vetro, semplicemente non funzionano. Le pentole e le padelle a base di ferro compatibili con i piani di cottura a induzione sono ampiamente disponibili sul mercato, quindi il problema delle pentole è relativo. Certo, devi tenere in conto che se non ce le hai già in casa, dovrai sostituire tutto il parco pentole, il che rappresenta un’ulteriore spesa!

Altri due problemi minori che vale la pena ricordare, sono che i piani cottura a induzione possono produrre una piccola quantità di rumore (a causa delle ventole di raffreddamento che si trovano al loro interno) e interferenze in termini di radiofrequenza, che potrebbero rappresentare un rischio (molto piccolo) per le persone portatrici di pacemaker cardiaci (non superiore al rischio rappresentato da altre apparecchiature elettriche ad uso quotidiano).

Di che dimensioni hai bisogno?

Sia che tu stia rinnovando la tua cucina o semplicemente sostituendo il tuo piano di cottura, devi pensare quali dimensioni siano necessarie per le tue esigenze e anche al numero di zone di cottura di cui hai bisogno. I modelli da 60 centimetri, si adattano comodamente a 3 zone di cottura. Il montaggio di 4 zone di cottura su un piano da 60 cm, può rendere lo spazio di cottura piuttosto angusto, soprattutto per quanto riguarda l’accesso ai comandi. Se si utilizzano più zone contemporaneamente, è possibile che la cottura inizi ad interferire con i controlli, rendendoli unti, il che a sua volta li rende insensibili al tatto. A meno che non utilizzi regolarmente 4 zone contemporaneamente, pensiamo che 3 zone su un piano cottura da 60 cm siano tutto ciò di cui avrai bisogno. Altre opzioni extra large disponibili in commercio sono:

  • Opzioni da 70 a 75 cm: possono ospitare comodamente 4 zone di cottura
  • Opzioni da 90 cm: possono ospitare comodamente 5 zone di cottura

Se hai bisogno di una sola zona e cerchi qualcosa di molto compatto e portatile, potresti prendere in considerazione un piano di cottura ad induzione portatile. Di questi apparecchi, puoi leggere le nostre recensioni poco più in basso.

Quali sono le funzioni più importanti?

Ogni piastra induzione è progettata per uno scopo ben specifico. Generalmente, ma questo avviene un po’ con tutti gli elettrodomestici, più si paga e maggiore è il numero di funzioni disponibili. Ecco un elenco di quelle più rilevanti:

Sensore di sicurezza: questo monitora la temperatura del fondo delle pentole, nel caso in cui una pentola vuota venga lasciata su una zona di cottura accesa. Regola la potenza in uscita per evitare danni alle pentole o ai fornelli elettrici a induzione.

Spegnimento automatico: questa funzione spegne automaticamente l’elemento in caso di surriscaldamento o se si rimuove la pentola. La maggior parte dei modelli disponibili in commercio, anche quelli più economici e portatili, ha una qualche forma di questa funzione.

Interruzione di sicurezza: tutti i piani cottura a induzione dispongono di questa funzione di sicurezza. Se una zona di cottura viene accesa per un periodo prolungato, senza che la temperatura venga modificata, si spegne automaticamente. Il periodo di tempo richiesto per l’interruzione di sicurezza dipende dalla regolazione del calore del piano di cottura. Più bassa è l’impostazione, più a lungo la zona di cottura rimarrà accesa. Ad esempio, con impostazioni di calore molto basse, alcuni piani di cottura rimarranno accesi per un massimo di dieci ore, mentre i piani cottura che utilizzano l’impostazione più alta, si spengono automaticamente dopo un’ora e mezza. Se la cottura continua è importante per le tue esigenze, opta per un piano di cottura con periodi di sicurezza più lunghi.

Riscaldamento automatico: il riscaldamento automatico consente alla zona di cottura di riscaldarsi a un’impostazione più alta, quindi di ridursi automaticamente ad un’impostazione predefinita più bassa, dopo un determinato periodo di tempo. Questa funzione è utile se, per esempio, stai cucinando il riso con il metodo di assorbimento, quando vuoi portarlo a ebollizione inizialmente e poi cuocere a fuoco lento.

Turbo: simile al riscaldamento automatico – la zona di cottura riscalda rapidamente cibo o liquido all’impostazione più alta, quindi riduce automaticamente il calore a un’impostazione inferiore preselezionata.

Protezione contro i traboccamenti: il piano di cottura potrebbe spegnersi e potrebbe essere emesso un segnale acustico in caso di traboccamento dei liquidi sui controlli. Per riprendere la cottura, bisogna pulire il fornello, quindi riavviare il programma (inoltre, considera quanto sarà facile pulire la superficie – ci sono crepe, sporgenze o spazi vuoti dove potrebbe accumularsi dello sporco?).

Gestione energetica: a causa dell’elevato wattaggio di alcune zone di cottura, viene messo in atto un sistema di gestione dell’energia per dividere la potenza tra due zone di cottura accese in coppia. Pertanto, la funzione di massima potenza può essere impostata solo per una zona di cottura, mentre la seconda zona di cottura può essere impostata solo ad un livello di potenza inferiore. Se si desidera la massima potenza in entrambe le padelle, devono trovarsi in zone opposte.

Rilevamento della padella: il piano di cottura ad induzione non funziona se non c’è una padella sulla zona di riscaldamento o la padella non è adatta. Inoltre, se si rimuove la padella dalla zona di cottura, il suo funzionamento viene interrotto e generalmente, compare un simbolo sul display o si accende un’apposita spia luminosa. Il simbolo scompare quando la padella viene rimessa nella zona di riscaldamento e la cottura continua con il livello di potenza impostato in precedenza. Se si utilizza una pentola non idonea, un simbolo indica questo tipo di errore e dopo un breve periodo di tempo la zona di cottura si spegne automaticamente.

Zone di cottura: le grandi zone di cottura dovrebbero avere un diametro superiore ai 21 cm per una migliore efficienza quando si usano pentole più grandi. Le zone di cottura che dispongono di contorni ben definiti, hanno una guida più chiara sulla dimensione delle pentole più adatte a quella zona. Scegli un piano di cottura ad induzione con una zona di cottura extra-large, flessibile e piccola, in quanto si adatta meglio a una varietà di formati di pentole.

Design incorniciato vs senza bordi: il design che cerchi dipende soltanto dai tuoi gusti personali. Tieni presente che i design con cornice, possono essere più inclini ad accumulare sporcizia nelle fessure del telaio. Tuttavia, la cornice può anche aiutare a contenere eventuali fuoriuscite. I design senza bordi sono semplici da pulire, ma potrebbero anche essere più soggetti a danni (ad esempio crepe e rotture) se si dovesse far cadere un oggetto sul bordo. Generalmente, la piastra ad induzione portatile non presenta alcuna cornice.

Blocco bambini: il pericolo non è alto come con un piano cottura a gas o radiante, ma comunque nessun genitore vorrebbe che il proprio bambino si mettesse a giocare al piccolo chef con un piano di cottura, qualunque esso sia. Se hai bambini piccoli in casa, assicurati che il piano di cottura a induzione che hai scelto, disponga di questa importante funzione di sicurezza.

Display digitale: niente di particolare, ma si tratta di avere la possibilità di leggere la temperatura impostata su un display, certamente più comoda di qualsiasi altra soluzione a LED.

Controlli: pulsanti, icone, voci, ecc. dovrebbero essere logici e non posizionati troppo vicino agli elementi.

Spia di accensione/calore residuo: queste dovrebbero essere di tipo luminoso, ed è meglio averne una per ogni zona di cottura.

Pausa della cottura: alcuni piani cottura a induzione, sono dotati di un pulsante di pausa che blocca temporaneamente le impostazioni di riscaldamento in modo da poter pulire i comandi, senza premere accidentalmente alcun pulsante.

Mantenimento in caldo: si tratta di una funzione che troviamo anche in alcuni forni e che ci permette di mantenere caldi alcuni cibi, prima di servirli in tavola, senza rischiare di bruciarli. Alcuni possono anche utilizzare il calore residuo.

Cucina col Wok: ci sono modelli che hanno un’area appositamente dentellata per la cottura con il wok. Questi modelli possono essere piuttosto costosi e dovresti usare molto il tuo wok per giustificare un’area di cottura dedicata. In alternativa, è possibile acquistare un wok compatibile con i fornelli a induzione, da utilizzare su qualsiasi piano.

La manutenzione del piano cottura a indizione

I piani cottura a induzione sono facili da pulire. Hanno una superficie liscia e senza “trappole” per lo sporco, inoltre, i controlli sono sensibili al tocco, quindi non ci sono manopole da pulire e lo sporco non vi finisce sotto, obbligandoci a smontarle ogni volta, come capita con i piani di cottura a gas. Poiché la superficie non diventa calda come avviene con gli altri piani cottura elettrici, la maggior parte delle fuoriuscite non si bruciano, anche se bisogna stare attenti con lo zucchero perché può bruciare e creare una superficie irregolare. Il rovescio della medaglia, è che alcuni modelli non hanno una cornice attorno al bordo per contenere fuoriuscite, quindi potrebbe essere necessario acquistare una crema speciale per mantenere la superficie perfetta e senza strisce.

Induzione contro gas

Induzione e gas sono entrambe ottime opzioni, ma devi valutare quale preferisci prima di procedere all’acquisto di una delle due.

  • L’induzione è il metodo di cottura più veloce, ma quando si parla di controllo del calore l’induzione e il gas sono più o meno gli stessi
  • Il gas fornisce un feedback visivo quando si alza e si abbassa la fiamma
  • Se ti piace cucinare le patatine fritte, molti modelli a gas sono dotati di un bruciatore appositamente progettato per il wok
  • I sotto-pentole in ghisa sui piani cottura a gas possono essere voluminosi e difficili da pulire, mentre l’induzione offre una superficie elegante e facile da pulire
  • Hai bisogno di pentole specifiche per l’induzione, ma questo non è un problema per il gas
  • L’induzione è generalmente l’opzione più costosa tra le due, anche se ultimamente i prezzi sono scesi in maniera interessante, ancora meglio, se si decide di acquistare la migliore piastra induzione portatile

Un piano cottura a induzione mi farà risparmiare denaro?

Se pensi di poter risparmiare migliaia di euro scegliendo un piano di cottura a induzione piuttosto che a gas, sei sulla strada sbagliata. Anche se i tempi di cottura ridotti (questo è il vero vantaggio) possono far risparmiare un po’ in termini energetici, il risparmio non sarà così rilevante sulla bolletta elettrica, da giustificare da solo l’acquisto di un piano cottura a induzione. Tuttavia, se acquisti un apparecchio portatile a basso consumo e dal prezzo contenuto, il gioco potrebbe certamente valere la candela.

Devo sostituire il mio pentolino?

Forse:

  • L’induzione richiede che le pentole abbiano un fondo ferroso in modo che il calore possa essere trasferito rapidamente
  • È importante assicurarsi che le stoviglie corrispondano esattamente alle dimensioni della zona di cottura, in quanto ciò ridurrebbe notevolmente la quantità di energia utilizzata dal piano di cottura
  • È possibile controllare le pentole che hai già, posizionando un magnete sulla base. Se si attacca bene alla base dovrebbe essere buona da usare sul piano a induzione
  • Sono adatte pentole in ghisa, in acciaio, ed alcune pentole in acciaio smaltato e acciaio inossidabile con base o anima in ghisa. Tuttavia, vetro, alluminio e rame non funzionano.
  • Se devi sostituire tutte le tue pentole e padelle, calcola questo nel tuo budget e cerca il simbolo compatibile con l’induzione durante lo shopping

Considerazioni sulla sicurezza

Domanda: un piano di cottura a induzione è sicuro e può essere utilizzato anche da parte di persone con pacemaker?

Risposta: gli studi hanno dimostrato che i piani a induzione non interferiscono sul funzionamento del pacemaker, se non nella stessa misura in cui interferiscono altri dispositivi simili. Uno studio condotto nel 2006, ha rilevato il caso peggiore avvicinando un pacemaker ad un piano di cottura a induzione, a meno di 60 cm, tuttavia, va detto che quel pacemaker era unipolare, mentre la maggior parte di quelli che vengono installati oggi giorno, sono bipolari, per cui, è estremamente improbabile che si verifichino interferenze nell’uso del piano cottura.

Domanda: cucinare a induzione è sicuro in genrale?

Risposta: i piani cottura a induzione sono particolarmente adatti se hai bambini piccoli in famiglia, che amano mettere le mani un po’ dappertutto. La superficie non diventa calda come un piano di cottura in ceramica o a gas, e si attiva solo quando si posiziona correttamente un recipiente adatto sulla zona di cottura.

Installazione e requisiti di alimentazione

I piani cottura a induzione consumano molta energia e pertanto possono richiedere collegamenti ad impianti di alimentazione speciali. Alcuni piani cottura possono richiedere più energia di quella che può fornire il tuo gestore, quindi controlla sempre il wattaggio totale prima dell’acquisto. Generalmente, questi problemi non si presentano se acquisti un piano cottura a induzione portatile.

I piani cottura a induzione, richiedono un’installazione più particolare rispetto a quelli a gas. Prima dell’acquisto, verifica il prezzo di un installatore. Per aggirare questo problema, puoi acquistare un piano cottura a induzione portatile.

Se lo installi da te, segui sempre attentamente le istruzioni del manuale, oppure, assumi un elettricista autorizzato. Ciò eviterà qualsiasi problema di sicurezza e non perderai la tua garanzia in caso di guasti.

Conclusioni

Siamo arrivati al termine di questo nostro lungo articolo, dove abbiamo esaminato a grandi linee i vantaggi e gli svantaggi offerti da questi piccoli elettrodomestici, come funzionano, quali sono le funzioni e le caratteristiche più importanti da prendere in considerazione al momento dell’acquisto e per ultimo, abbiamo fatto anche alcune considerazioni attorno alla sicurezza di questi apparecchi. Ora, non ti resta che decidere quale sia l’apparecchio più adatto alle tue esigenze, magari dando un’occhiata ai modelli che abbiamo recensito qui sotto, dove abbiamo evidenziato pro e contro di ogni prodotto.

 

G3Ferrari G10047 Revisione

Se siete alla ricerca della migliore piastra induzione portatile a due “fuochi”, allora questa G3Ferrari G10047 potrebbe essere esattamente ciò che fa al caso vostro. Si tratta di un apparecchio molto potente, che arriva fino a 3500 watt. Il funzionamento della piastra a induzione è molto semplice. Prevede la creazione di un campo elettromagnetico per scaldare la pentola e questo campo, si forma esattamente sul fondo della padella, per cui, non tutte le pentole sono adatte a questa tipologie di fornelli. Il vantaggio, è che il fornello resta freddo e quindi super sicuro.

Quali sono le caratteristiche

Questo piccolo elettrodomestico è bello proprio come una Ferrari. Il suo design è moderno ed elegante, ed i materiali utilizzati per la sua costruzione di ottimo livello, specialmente se si tiene in considerazione il prezzo a cui viene commercializzato. A proposito di quest’ultimo, se desiderate conoscere dei fornelli a induzione prezzi e offerte, vi consiglio di cliccare sui link che trovate in questa pagina per dare un’occhiata alle migliori occasioni del web! Tornando a noi, ricordiamo anche che si tratta di un fornello abbastanza grande, per cui verificate lo spazio che avete a disposizione prima di acquistarlo. Le sue dimensioni sono 60,3 x 6,5 x 36,3 cm.

Le funzioni del fornello

Tra le funzioni più interessanti in dote a questo fornello a induzione, ricordiamo la presenza di un timer regolabile fino a 3 ore e la possibilità di scegliere tra 6 differenti livelli di potenza, che poi si traducono in 6 differenti temperature. Tra le funzioni extra che abbiamo apprezzato di più, segnaliamo la presenza dello spegnimento automatico e della protezione della piastra contro il surriscaldamento. In definitiva, un apparecchio eccellente per chi cerca un doppio piano di cottura ad induzione, a buon prezzo e di ottima qualità.

Vantaggi

  • Facile da usare
  • Tante funzioni
  • Potenza elevata: 3500 watt

Svantaggi

  • Un po’ ingombrante

 

Severin KP 1071 Revisione

Cerchi una piastra ad induzione singola facile da usare ed economica? Allora dai un’occhiata a questa Severin KP 1071! Se desideri scoprire dei fornelli a induzione prezzi e offerte, ti basta cliccare sui link che trovi in questa pagina, approfittando così dei migliori sconti del web. Se invece vuoi conoscere le caratteristiche di questo piccolo elettrodomestico, ti basta continuare a leggere! Partiamo dal range delle temperature che possiamo selezionare, che vanno da un minimo di 60°C fino ad un massimo di 210°C, selezionabili tra 10 diversi livelli di temperature.

 

Funzione touch

Così come accade con i nostri cellulari, anche le piastre a induzione dispongono di pulsanti touch, che rendono la superficie liscia e particolarmente elegante. Ottima la potenza di questa piastra, che nonostante le dimensioni compatte, pensate per una singola padella, arriva fino a 2000 watt. La superficie di cottura, realizzata con ottimi materiali (ceramica per onor di cronaca), è ampia ed in grado di ospitare pentole e padelle fino ad un diametro massimo di 22 cm. La piastra, inoltre, rileva in automatico la presenza della pentola. Proprio in virtù della sua potenza, le temperature desiderate vengono raggiunte in pochi minuti.

Funzioni della piastra

Questa piastra elettrica a induzione, è dotata di numerose altre funzioni, oltre a quelle già citate. Innanzitutto, abbiamo un timer regolabile fino ad un massimo di 3 ore. Poi abbiamo la funzione di auto-spegnimento, che quando si attiva, avvisa l’utente con un avviso sonoro. Bene anche dal punto di vista della sicurezza, con piedini antiscivolo e il dispositivo contro il surriscaldamento. Le dimensioni del prodotto sono: 28 × 35 × 4,20 cm. In definitiva, un apparecchio dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, ideale per chi ama portarsi dietro il fornello a induzione anche in vacanza, ma non solo.

Vantaggi

  • Facile da usare
  • Buona potenza: 2000 watt
  • Dimensioni compatte

Svantaggi

  • Leggermente rumorosa

 

Aigostar Blackfire 30IAV Revisione

Scegliere una piastra induzione portatile, non significa sempre sacrificare il prodotto dal punto di vista estetico. Siccome anche l’occhio vuole la sua parte, Aigostar ha deciso di realizzare un prodotto tanto piccolo e compatto, quanto gradevole e perfetto anche complemento d’arredo della vostra cucina. Il design di questo piccolo elettrodomestico è semplice, ma elegante, con una superficie liscia caratterizzata da tasti touch, praticamente nascosti ad una prima rapida occhiata. Le dimensioni sono: 33 x 10 x 41,5 cm, per cui, non occupa moltissimo spazio. Di contro, bisogna ricordare che questo fornello, funziona solo con pentole appositamente progettate per i piani a induzione.

Ottima potenza

Se desideri cucinare qualsiasi pietanza con il tuo fornello elettrico a induzione, allora devi scegliere un apparecchio potente, oltre che facile da usare. Ecco perché riteniamo che questo apparecchio sia particolarmente valido. La sua potenza è di ben 2000 watt, più che sufficiente anche per le fritture. Inoltre, permette di scegliere la propria temperatura ideale, attraverso la presenza di 10 livelli differenti. Alle temperature più basse, abbiamo notato che il fornello si spegne e riaccende continuamente, ma si tratta di un “difetto” (che in realtà non lo è), comune di questi prodotti.

Ottima anche la sicurezza

Oltre alla selezione delle temperatura, abbiamo a disposizione anche un comodo timer, che possiamo impostare fino ad un massimo di 3 ore. Dal punto di vista delle sicurezza, possiamo ritenerci più che soddisfatti del prodotto. La qualità dei materiali è tale da garantire un funzionamento sicuro per tutto il tempo di utilizzo in qualsiasi condizione. Inoltre, dimenticare acceso il fornello, non sarebbe solo pericoloso, ma si tradurrebbe anche in un gran dispendio energetico. Problema che non si pone affatto, grazie allo spegnimento automatico.

Vantaggi

  • Timer fino a 3 ore
  • Potenza elevata: 2000 watt
  • 10 livelli di temperatura

Svantaggi

  • Sotto i 1000 watt si accende e spegne continuamente

 

Kenwood IH470 Revisione

Negli ultimi anni, anche in ambito culinario, abbiamo assistito ad un notevole passo in avanti in ambito tecnologico. Dobbiamo dire, che questi cambiamenti, hanno portato ad un notevole miglioramento e hanno persino modificato l’aspetto delle nostre cucine. Quello che desiderano gli utenti moderni, è una cucina facile da usare, pratica e comoda. Caratteristiche diventate fondamentali per ridurre la fatica, rendere più semplici le pulizie e l’ingombro sul piano di lavoro. Per questo motivo, e per molti altri ancora, sono nati i fornelli a induzione portatili come questo Kenwood IH470. Diamo insieme un’occhiata alle sue caratteristiche.

Comandi touch

Proprio come ci hanno abituato ormai da tempo i nostri fedeli cellulari, questa piastra ad induzione, è dotata di comandi touch, facili anche nella interpretazione, tanto che il manuale d’uso fornito assieme al prodotto, risulta quasi inutile. Tra le funzioni più interessanti in dote a questo piccolo elettrodomestico, troviamo anche un comodissimo timer, per programmare il tempo di cottura e il mantenimento a caldo delle pietanze, tramite anche la regolazione della temperature (tutte cose che con i tradizionali fornelli a gas sono praticamente impensabili).

Ottimi i materiali

Da Kenwood, d’altronde, non ci aspettiamo altro. Da questo punto di vista, anzi, è essenziale che i fornelli a induzione sia costruiti con materiali di ottima qualità, visto il loro particolare metodo di utilizzo. Le dimensioni di questo fornello sono compatte, poiché capace di ospitare una sola pentola per volta, è facile da pulire e come detto, anche da usare. Il design è semplice ma moderno, molto piacevole. Il peso ridotto, inoltre, gli consente di essere facile da trasportare, ideale per una casa vacanze o per un camper. Certo, se avete bisogno di più spazio per cucinare non è perfetto, ma chi si accontenta gode.

Vantaggi

  • Potenza elevata: 2000 watt
  • Perfetta per le fritture
  • Funzione turbo

Svantaggi

  • Solo per pentole a induzione

 

Royalty Line EIP-2000.1 Revisione

Generalmente, non spendiamo molte parole sui produttori degli elettrodomestici che recensiamo, perché sono più o meno tutti “volti noti”. Questo non significa però che quelli dal nome ancora semi-sconosciuto dalle nostre parti, non sia altrettanto valido. È il caso della Royalty Line, che sin dalla sua fondazione, si è concentrata sulla realizzazione di progetti avanzati e sulla realizzazione di prodotti per la cucina e per la casa di grandissima qualità. Royalty Line si è posta come obiettivo, quello di offrire ai propri utenti prodotti i più facili da usare, confortevoli, durevoli e innovativi nel mercato altamente competitivo di oggi. In questa prospettiva, s’inserisce perfettamente il fornello elettrico a induzione Royalty Line EIP-2000.1.

Bello ed elegante

Partiamo dal suo design, moderno, bello ed elegante, progettato appositamente per le cucine moderne. Nella parte anteriore troviamo il pannello di controllo, completo di display digitale a 4 cifre. Sulla sua sinistra e sulla sua destra, troviamo i vari pulsanti soft touch, che ci permettono la selezione delle varie funzioni. Ricordiamo la potenza del fornello, ben 2000 watt, che sono più che sufficienti per portare velocemente a temperatura una pentola con l’acqua. È presente anche il classico timer, come abbiamo già visto in altri modelli, regolabile fino ad un massimo di 3 ore.

Facile da usare

Proprio grazie ad un pannello di controllo facile ed intuitivo, la piastra è semplice da utilizzare. È possibile scegliere tra 10 livelli differenti di temperatura, ed inoltre, dispone di un avanzato sensore, che rileva la padella sulla piastra (con realizzazione in ceramica). Se non rileva nulla infatti, la piastra non può essere accesa nemmeno per orrore. Tra le molteplici funzioni, sono disponibili anche 6 modalità di cottura. Unico neo, la ventola di raffreddamento un po’ rumorosa, ma nulla di eccessivo.

Vantaggi

  • Potenza ottima: 2000 watt
  • Facile da utilizzare
  • 6 modalità di cottura

Svantaggi

  • Ventola leggermente rumorosa
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Totale: 3 Medio: 4.3

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