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TOP 10 Migliori Tostiere 2024

Sprecheresti il tuo tempo facendo panini o toast su una stufa a gas e aumentando le possibilità di bruciarti le mani? Oppure lasceresti che una piccola tostiera elettrica facesse tutto il lavoro al posto tuo, senza bruciare nulla? Indovina un po’, il 99% delle madri e gli impiegati d’ufficio, preferiscono il tostapane elettrico e i sandwich maker per prepararsi i sontuosi spuntini da portare con se ogni giorno.

Come funziona una tostiera?

Questi piccoli elettrodomestici, la cui versione più economica è progettata principalmente per un uso domestico, funzionano in maniera molto simile ad un barbecue elettrico. La loro apertura a libro, rivela della piastre interne, che sono riscaldate da resistenze elettriche a cui l’utente non ha accesso nella maggior parte dei casi. Quelli migliori, ossia le tostiere professionali progettate per l’uso nei bar o nelle tavole calde, sono dotate anche di impostazioni avanzate, come la regolazione della temperatura e il timer per lo spegnimento automatico, mentre quelle per uso domestico, sono dotate generalmente di un paio di led, che segnalano il funzionamento dell’apparecchio, dopo aver inserito la presa nella corrente elettrica, ed un altro che segnala il raggiungimento ideale della temperatura. Insomma, il funzionamento è molto semplice, così come molto semplice è anche la loro manutenzione.

Come si pulisce?

A differenza dei barbecue elettrici, le tostiere sono molto più semplici ed economici, per cui, nella maggior parte dei casi, le piastre interne non si possono rimuovere. Per questo motivo, è di fondamentale importanza acquistare soltanto apparecchi con piastre antiaderenti ti qualità, così come lo sono i modelli che trovate recensiti poco più in basso. Il rivestimento antiaderente, permette una pulizia semplice e veloce, anche con un panno umido e senza la necessità di raschiare, rischiando di rovinare le piastre. I modelli più avanzati, o quelli dotati di piastre intercambiabili, hanno appunto piastre rimovibili, che nei migliori dei casi, possiamo mettere comodamente a lavare in lavastoviglie.

Tipologie di Sandwich Maker

Generalmente, esistono due differenti tipologie di tostiere in commercio. Sono entrambe valide per realizzare toast e scaldare i panini, ma con una piccola e sostanziale differenza, vediamo insieme quale.

  • Panini press: questa piastra, oltre ai sandwich, può cuocere e scaldare una grande varietà di alimenti. Per questo motivo, viene considerata anche l’opzione più versatile. Ha il funzionamento base di una griglia, ma può anche essere utilizzata in sostituzione di un tostapane. Ha piastre sono posizionate sia in alto che in basso. Quando è chiusa, riscalda il cibo uniformemente. Puoi anche preparare pancake, kebab, hamburger, ecc. con la Panini Press
  • Sandwich maker con piastre triangolari: si tratta della tostiera classica, ideale per chi ama solamente preparare i sandwich. È l’opzione meno versatile tra le due, ma anche per questo la più economica. Le piastre sono caratterizzate da una forma specifica a triangolo, che taglia in due i tramezzini e li riscalda. Il modo di utilizzo è in tutto e per tutto, uguale a quello di una pressa per panini, quindi molto semplice. Scalda i sandwich in circa 5-10 minuti, a seconda della potenza

Quali sono in vantaggi legati all’uso di una tostiera?

Se sei interessato solo a scaldare il pane normale o il semplice panino al formaggio vegetariano, allora dovresti prendere in considerazione l’acquisto di un sandwich maker, la classica tostiera con piastre triangolai. Quelle con maggiore versatilità, presentano piastre interne intercambiabili, che permettono anche di cuocere la carne o per realizzare dei buonissimi waffle. Sono molto semplici da utilizzare e non richiedono una manutenzione particolare. Se si scelgono piastre antiaderenti, sono anche facili da pulire e quelle rimovibili, possono anche essere lavate in lavastoviglie. Anche dal punto di vista economico sono molto vantaggiose, con modelli semplici che partono da 10/50 euro appena.

Quale tostiera scegliere

Come abbiamo visto fino a questo momento, i sandwich maker sono piccoli elettrodomestici molto semplici da utilizzare e la loro scelta non dovrebbe crearvi particolari difficoltà, soprattutto dopo aver deciso un budget e preso in considerazione i seguenti punti:

Amante dei panini – Se sei un amante di diversi tipi di pane e vuoi sperimentare degli spuntini meravigliosi, usare una tostiera è una scelta ovvia. Aggiungi tutti i ripieni che vuoi per ottenere il miglior spuntino per le tue esigenze.

Non solo un semplice panino – Annoiato dai soliti panini? Prova diverse ricette con frutta, verdura, carne, pesce e uova! Che ne dici di un sandwich al cioccolato pieno di fragole? Oppure prepara una frittata con un sacco di funghi e formaggio!

Quanta roba vuoi – Con i sandwich maker, le fette e la quantità di ripieni sono limitate. Devi stare attento anche allo spessore. Tuttavia, una una panini press, ti consente di aggiungere qualsiasi quantità di ripieno che desideri. Il pane viene tostato correttamente e l’ingrediente viene cotto sempre molto bene.

Piastre resistenti

Dal momento che la panini press può cucinare una buona quantità di snack; è dotata di piastre per “carichi pesanti”. Le linee per le scottature sono ben stampate sul pane tostato e lo rendono croccante e gustoso.

Lo spazio maggiore equivale a meno grattacapi – Con i sandwich maker, la forma e le dimensioni delle fette di pane sono limitate. Ma una panini press hai una buona quantità di spazio a tua disposizione, per mantenere le cose nel giusto ordine, indipendentemente dalla quantità di ingredienti che usi.

Quali sono le caratteristiche più importanti?

  • Piastre rimovibili: la maggior parte dei prodotti più economici non dispone di questa caratteristica, ma è senza ombra di dubbio una delle più importanti, in quanto facilita di gran lunga la loro pulizia. È ovvio che non si possa mettere tutta la tostiera sotto all’acqua corrente per pulirla, poiché si possono seriamente danneggiare i componenti interni elettronici.
  • Potenza: minore è il numero di fette che può ospitare la tostiera e minore sarà la potenza richiesta per riscaldarle. Ci sono sandwich maker con potenze molto elevate, che portano velocemente il piccolo apparecchio a temperatura e permettono di velocizzare notevolmente il lavoro, ma se la fretta non è una vostra consuetudine, una tostiera da 700 watt è più che sufficiente.
  • Numero di fette: i modelli più grandi, possono ospitare fino ad un massimo di 8 fette di pane. Scegli il tuo modello preferito a seconda delle tue esigenze. La maggior parte dei modelli economici, ospita al massimo due sandwich. Si tratta comunque di apparecchi ideali per una famiglia di 3-4 persone.
  • Tipologia delle piastre: è meglio scegliere sempre piastre con superfici antiaderenti, che possono essere pulite con maggiore facilità. Inoltre, sono indispensabili se pensi di preparare molti panini al formaggio per il tuo pranzo a lavoro. Questo è l’unico modo per evitare che il formaggio si attacchi alle piastre. Alcuni apparecchi, hanno anche piastre intercambiabili per una maggiore varietà d’uso, ovviamente, se il vostro budget lo consente, sono da preferire per variare la propria dieta.
  • Impostazioni di calore regolabile: purtroppo, questa è una “future2 poco presente e praticamente assente sulla maggior parte dei sandwich maker a basso costo. Tuttavia, avendo a disposizione la possibilità di regolazione delle temperature, è indispensabile se oltre ai panini, desiderate cuocere anche altri alimenti, come carne, pesce, uova e verdure. La maggior parte delle tostiere, è dotata semplicemente di una luce rossa (acceso) e verde (pronta all’uso).
  • Funzioni: le funzioni possono differire a seconda del modello scelto e al prezzo. Alcuni sandwich maker possono soltanto tostare le fette di pane e comprimerle, mentre altri offrono oltre alla funzione di tostatura, anche quella di grigliatura. I modelli di fascia alta, infine, offriranno queste funzioni aggiuntive, oltre a quella per realizzare i waffle. Più è elevato il prezzo e maggiore sarà il numero di funzioni incluse.

Conclusioni

Siamo ormai arrivati al termine di questo nostro breve articolo. Lungo il cammino, abbiamo visto cos’è una tostiera, come riconoscere le diverse tipologie, come si usano e per quali scopi sono progettati i diversi modelli disponibili in commercio. Ne abbiamo visto anche le caratteristiche più comuni e quelle in dote soltanto ai modelli migliori. Ricorda, la prima cosa da fare è determinare un budget e da li scegliere il prodotto migliore che ti puoi permettere in base alle tue esigenze. Di seguito, trovi qualche recensione delle tostiere più diffuse al momento sul mercato, dove abbiamo messo in evidenza di ciascuna di essa, pro e contro. Leggile e decidi se qualcuna di essa può fare al caso tuo, acquistandola direttamente dei migliori siti online!