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TOP 10 Migliori Pentole A Pressione 2024

La pentola a pressione è un oggetto sempre più comune nella vita di tutti i giorni e nelle nostre cucine. Prima di decidere di acquistare una pentola a pressione è bene cercare di capire cos’è, come funziona e quali sono i pentola a pressione prezzi. Per questo abbiamo pensato di fare una mini guida, con lo scopo di aiutarti a capire quale è la migliore pentola a pressione per le tue necessità.

Che cos’è una pentola a pressione?

Il nome potrebbe già darti un’idea di che cosa si tratta. Innanzitutto è una pentola da cucina, che ha un tappo o coperchio, che permette di chiudere la pentola. Fin lì sembra una pentola normale, però questo coperchio deve essere ben chiuso, non ci devono essere fuori uscire di aria o vapore, questo fa sì che all’interno della pentola si raggiungano temperature molto elevate e che quindi la cottura di qualunque alimento sia accelerata e ci si metta meno tempo al momento di cucinare. Utilizzare la pressione come vantaggio per la cottura non è un’idea innovativa o degli ultimi tempi, si pensi che già nel secondo secolo si usavano dei sistemi primitivi che sfruttavano la pressione per cucinare in molto meno tempo. La pentola a pressione è diventato un prodotto commerciale, così come lo conosciamo adesso solo dopo la seconda guerra mondiale, e quindi possiamo affermare che solo dagli anni ‘50 in avanti si iniziò a produrre questo strumento, prima per un utilizzo professionale e poi man mano che il prodotto acquistava successo si iniziarono a creare anche pentole a pressione ad uso domestico.

Una curiosità sulla pentola a pressione: il sistema della pentola a pressione si attribuisce all’inventore Denis Papin, originario della Francia, grazie ai suoi prototipi su questa pentola, partono le basi per la creazione del motore a vapore nel diciassettesimo secolo.

Incredibile come uno strumento di uso comune oggi sia stato d’ispirazione per un grande progresso nella storia dell’umanità.

Come funziona una pentola a pressione?

Prima di acquistare una pentola a pressione è bene che tu sappia come funziona dal punto di vista tecnico, poi ti spiegheremo come farla funzionare, ma qui vogliamo spiegarti i principi utilizzati per la cottura con questo strumento. Non saltare questo paragrafo se la parte più tecnica e scientifica non è di tuo interesse e vuoi passare subito alla pratica, cercheremo di spiegare tutto in modo semplice, facile e conciso perché anche le persone non interessate alla scienza possano capire.

La prima cosa che succede per poter cuocere, come in tutte le pentole, è che vi è una fonte di calore. Una volta che vi è una fonte di calore, acqua presente nella pentola inizia a surriscaldarsi, il calore produce vapore. Quest’ultimo non può uscire dalla pentola perchè la pentola ha un coperchio ermetico, che non consente al vapore di fuoriuscire. Come vedi non è molto complicato. Ricordati che però la chiusura non può essere del tutto ermetica e bisognerà regolare una valvola perchè un po’ di pressione riesca a fuoriuscire altrimenti il vapore in eccesso rimane intrappolato dentro la pentola, e vi è anche un dispositivo di sicurezza che avverte quando si sono raggiunti i limiti di pressione all’interno della pentola.
Se sei interessato a una spiegazione più tecnica potrai di certo trovare vari articoli su internet, per capire più a fondo il ruolo della pressione nella cottura.

Come far funzionare una pentola a pressione?

Ora che abbiamo capito i principi di funzionamento di una pentola a pressione, è bene capire come farla funzionare in modo corretto. Dobbiamo partire dal dire che non tutte le pentole a pressione sono uguali, il loro coperchio può variare e la loro chiusura può essere differente, è necessario leggere il manuale delle istruzioni una volta comprata la pentola per utilizzarla nel modo più corretto possibile.

A parte quindi il coperchio e come richiudere la pentola, parliamo di ciò che accomuna la cottura con la pentola a pressione.

Nella pentola deve essere messa una piccola quantità d’acqua, infatti i cibi non si cuoceranno per il calore dell’acqua, ma per il calore che avrà l’aria e dunque il vapore. All’inizio quando si accende la fiamma per iniziare a cucinare questa dovrà essere molto alta, per raggiungere la pressione desiderata, poi una volta raggiunta questa pressione la fiamma si può abbassare per far procedere in modo regolare la cottura.

All’interno di una pentola a pressione si possono fare diversi tipi di cottura:

  • si può cucinare al cartoccio
  • si può bollire
  • si può brasare
  • si può arrostire
  • si può cucinare al vapore

Come puoi notare questa pentola è molto versatile per i vari metodi di cottura. Con un po’ d’acqua e un minimo di tempo riuscirai ad essere un esperto di cucina.

Nella maggior parte delle guide si spiega infatti come far andare una pentola a pressione ma spesse volte ci si dimentica che è altresì importante spegnere la pentola a pressione. Come sempre ti consigliamo di leggere il manuale delle istruzioni, e seguire al piede della lettera ciò che viene consigliato per ogni modello. In ogni caso bisogna che a fine cottura la pentola venga lasciata raffreddare. Il raffreddamento può avvenire in due modi, o si va abbassando la fiamma in modo graduale e lento o si permette di far fuoriuscire il vapore grazie alla valvola. La valvola è pensata per far fuoriuscire il vapore senza danneggiare o dare fastidio né ai fornelli e soprattutto non danneggiare in nessun modo colui o colei che sta utilizzando la pentola. Si è diffuso anche il metodo di mettere la pentola sotto il getto dell’acqua fredda quando è ancora chiusa, in modo che l’acqua non entri e si metta a contatto con il cibo, questo sistema è veloce, però non molto sicuro, e non ci sentiamo di consigliarlo. Come sempre se nelle istruzioni di utilizzo viene indicato che questo metodo è possibile, non temere, e fallo, significa che la tua pentola è pensata apposta per questo tipo di raffreddamento. Se invece c’è qualche avvertenza, ti consigliamo di lasciar perdere.

Quali sono i vantaggi di comprare una pentola a pressione?

I vantaggi sono tantissimi:

  • si risparmia tempo
  • si risparmia energia
  • si mantengono le sostanze nutritive
  • versatile nelle cotture

Parleremo dettagliatamente di ciascuno di questi vantaggi

Non possiamo dirti che si risparmia del tempo in cucina, che si mette molto meno e che con una pentola a pressione riuscirai a fare tutto in pochissimo tempo se non ti diamo dati concreti. Ecco allora alcuni esempi utili per farti capire quanto ci metterai a cuocere certi cibi con l’utilizzo della pentola a pressione.

Partiamo dalle carni: per fare il roastbeef ci metterai dai 6 ai 10 minuti, per gli arrosti dai 18 ai 22, bolliti e brasati dai 25 ai 30 minuti. Come vedi in nessun caso supererai la mezz’ora di cottura, una cosa che sembrerebbe impensabile con i metodi tradizionali.

Per quanto riguarda il pesce ci metterai solo 5 o 6 minuti per i frutti di mare, dai 6 ai 10 minuti per i crostacei e se ti senti coraggioso da fare il polpo non passerai i 20 minuti! Davvero sbalorditivo no?

Se le carni o il pesce non sono tra i tuoi cibi preferiti, nella tua pentola a pressione potrai cucinare anche cibi come verdure e i legumi. Analizziamo anche qui i tempi di cottura partendo dalle verdure: fare le carote sarà davvero velocissimo, ci metterai dai 4 ai 6 minuti, mentre per fare broccoli o cavolfiori non ci impiegherai più di 10 minuti mentre che per delle patate il tempo stimato va dai 15 ai 18 minuti. Per quanto riguarda i legumi, anche in questo caso i tempi sono bassi, pensa che fare il riso ci metterai dai 5 ai 7 minuti, non impiegherai più un quarto d’ora per fare le lenticchie e nemmeno più di mezz’ora per i ceci. I tempi di cottura più lunghi sono per i fagioli e le fave, che arrivano a un massimo di 40 minuti, ma di certo non supererai mai l’ora davanti ai fornelli. Il tempo che riuscirai a risparmiare in cucina lo potrai utilizzare in varie attività di tuo interesse.

Un altro risparmio di cui parlavamo è il risparmio energetico. Infatti se si impiega meno tempo per cucinare, si spende anche meno tempo con l’energia e il gas funzionando. Energia e tempo sono due valori che vanno di pari passo, inoltre, come abbiamo detto prima la fiamma alta serve solo all’inizio per raggiungere la pressione desiderata, mentre poi la fiamma va tenuta bassa e costante e questo permette di risparmiare dal punto di vista energetico. Inoltre è chiusa ermeticamente, quindi il calore non fuoriesce e non si disperde energia.

Un altro vantaggio è quello di mantenere le sostanze nutritive. Le sostanze nutritive non si disperdono nell’acqua e rimangono concentrate all’interno della pentola. I cibi più adatti a questo metodo di cottura sono i legumi, le patate e i cereali, perchè grazie alle temperature che si riescono a raggiungere tutte le sostanze nocive verranno distrutte, mentre si preserveranno quelle nutritive e buone per il nostro organismo. Per quanto riguarda le vitamine ci sono due correnti di pensiero, quelli che pensano che temperature così elevate possano distruggere tutte le sostanze e quelli che invece ritengono che nonostante le temperature siano elevatissime, poichè il processo avviene così velocemente e tutto rimane all’interno della pentola, le sostanze nutritive rimangano intatte. Di certo si tratta di un argomento convincente. Alcuni alimenti conservano meglio le sostanze di altri, ti consigliamo di consultare con il tuo nutrizionista se l’argomento ti interessa, di certo lui o lei potranno guidarti meglio e aiutarti a capire quali sono i cibi che si beneficiano con questo tipo di cottura.

Come ultimo beneficio abbiamo quello di essere molto versatile nelle cotture, come abbiamo visto riesce a cuocere una quantità enorme di cibi anche se non tutti. I più indicati sono i bolliti, gli spezzatini, i legumi, le carni e le verdure.. Via libera! Ma nonostante i diversi cibi ci sono anche diversi metodi che si possono utilizzare per la cottura, sentiti libero di sperimentare in cucina per ricette squisite ed eccellenti!

Le pentole a pressione sono tutte uguali?

Le pentole a pressione non sono di certo tutte uguali. Ci sono di varie dimensioni, di vari modelli, da quelle più moderne a quelle più tradizionali, c’è la pentola a pressione elettrica, c’è la pentola a pressione digitale, davvero una selezione per tutti i gusti.

Prima di comprare una pentola a pressione è bene capire di che tipo di pentola hai bisogno, poi potrai vedere a seconda del tuo budget, anche perchè i pentola a pressione prezzi possono variare molto. Una volta che sai già su quale tipo di pentola a pressione la tua scelta è orientata, e quanto più o meno sei disposto a spendere potrai mettere in campo altri motivi di scelta, grandezza modello o colore. Classificando i tipi di pentole che ci sono in commercio possiamo aiutarti a capire quale si adatterà meglio alle tue esigenze e quale sarà la pentola più indicata a te e ai tuoi bisogni.

Pentola a pressione elettrica.

La pentola a pressione elettrica è considerata l’erede della pentola a pressione classica.

Queste pentole sono più moderne e avanzate e hanno il vantaggio di ricavare il calore di cui hanno bisogno per cucinare dalla base, senza bisogno di accendere il fuoco. Basta infatti collegare soltanto la pentola alla presa della corrente e inserire all’interno della pentola i cibi da cucinare. Con solo schiacciare il pulsante del programma con cui si decide di cucinare il gioco è fatto. Avresti mai pensato che cucinare era così semplice? Si tratta davvero di un gioco da ragazzi. Molti programmi, valga il gioco di parole, possono essere addirittura programmati, in modo che la tua pentola elettrica faccia tutto da sola quando tu sei fuori per lavoro. Dimenticati le 12 ore di ammollo per le lenticchie la notte prima e di lunghissimi tempi di cottura. Basta programmare la tua pentola a pressione elettrica e questa farà tutto per te, senza che tu debba spendere ore e ore in cucina. Si tratta davvero di uno strumento che ti donerà comodità, adatto a chi è sempre in giro e a voglia di cibi sani, nutrienti e non ha tempo da spendere in cucina. Una vera e propria comodità.

In più se non sai che cosa cucinare avendo questo bellissimo attrezzo tra le tue mani, non disperarti, ci sono tantissimi forum e blog dove si possono cercare nuovi ricette e idee per ispirarti e fare tutto con molta comodità in casa tua. L’acquisto di una pentola a pressione è anche consigliata dai nutrizionisti, infatti si tratta di un metodo per cucinare in modo sano mantenendo tutti i valori nutrizionali dei cibi intatti. Comprare una pentola a pressione elettrica sarà un’inversione per risparmiare tempo, ma anche per la tua salute. Alcune critiche verso questo strumento potrebbero essere il fatto che non è molto intuitivo o semplice da utilizzare. L’importante è seguire le istruzioni e prenderci la mano e siamo sicuri che non ti pentirai di questa scelta. La pentola a pressione digitale, è una pentola che ha un display per controllare i programmi di cottura da utilizzare. Tutto diventa digitalizzato e il contatto con il calore è davvero minimo, garantendo che non ci siano rischi per tutti coloro che utilizzano questo oggetto. Comprare una pentola a pressione elettronica è di certo un ottimo investimento.

Pentola a pressione a microonde.

Un altro tipo di pentola a pressione è quella a microonde, anche questa è una derivazione della pentola originale. Questo tipo di pentola, come dice il nome, è particolarmente studiata per i forni a microonde, quindi il materiale di cui è fatta questa pentola è pensato in modo particolare per essere adatto a funzionare nel microonde. Il funzionamento è lo stesso con gli stessi principi, anche qui la chiusura è ermetica e si utilizza una valvola che deve essere lasciata aperta per la corretta fuoriuscita del vapore. Anche in questo caso si tratta di uno strumento molto utile, ma perché funzioni c’è bisogno di avere a casa un forno a microonde. Sappiamo che ormai il microonde è entrato a far parte della vita di tutti i giorni e quasi tutti l’abbiamo, ma ciò non toglie che nel caso non ce l’avessi sarebbe una doppia spesa.

A differenza delle pentole a pressione tradizionali, quelle per il microonde hanno un valore economico inferiore e sono di buona qualità, dandoti dei buoni risultati.

Pentola slow cooker

Questo tipo di pentola permette la cottura lenta senza usare la pressione. Dall’inglese slow che significa lento, questa pentola è in grado di cuocere vari alimenti a un ritmo molto lento. Sia lo slow cooker che la pentola a pressione hanno come vantaggio quello di risparmiare tempo. Potrà sembrare un controsenso dato che si tratta di una cottura lenta, ma si tratta di una cottura che può venir programmata, quindi tu non dovrai controllare nulla. Potrai uscire di casa e programmare il tuo pasto, inserendo gli ingredienti di cui hai bisogno. Al tuo ritorno potrai avere la tua cena calda pronta per essere consumata, e a seconda della capacità, potrai fare cibo solo per te o per tutta la tua famiglia, pensi che esista qualcosa di così facile? Inoltre tutto è buonissimo.

Manutenzione della pentola a pressione

Se decidi di comprare una pentola a pressione di certo vorrai che questa duri nel tempo, per questo ci sarà bisogno di mantenerla sempre ben riposta e pulita. Importantissimo è il fatto di doverla pulire ogni volta che la si utilizza, non si può infatti lasciare sporca molti giorni perchè poi i residui di cibo diventano più difficile da rimuovere creando incrostazioni e quindi per rimuoverli bisognerà fare molta più fatica e la pressione maggiore che si fa nel tentativo di pulire la pentola potrebbe rovinarla. Innanzitutto bisogna capire da quali parti è formata la pentola per poterla pulire e mantenere in modo corretto. Le parti principali sono due: il corpo e il coperchio. Il corpo nella maggior parte dei casi è fatto da acciaio inox, le maniglie, fatte dello stesso materiale sono, però, ricoperte, in modo da poter essere toccate senza correre il rischio di bruciarsi o di scottarsi. Il coperchio a sua volta è fatto anch’esso in acciaio inox, però ha più accessori come possono essere la valvola di sicurezza e una guarnizione, il materiale di esse può essere in silicone o in gomma. Dato che si tratta di due parti distinte e fatti di materiali differenti ci sono anche modi di manutenzione diverse per queste due parti.

Per la manutenzione del corpo, si tratta di un procedimento molto simile a una pentola comune. Si può lavare a mano con il sapone liquido sgrassante tipico da cucina, del marchio che tu preferisci. Trattandosi quasi di una pentola comune, questa può essere lavata anche in lavastoviglie insieme a tutti gli altri piatti o bicchieri usati. Un dettaglio è quello di lasciarla possibilmente del tutto aperta o socchiusa quando viene messa al suo posto. L’importante è far passare l’aria, altrimenti anche se pulita si potrebbero accumulare degli odori all’interno non molto gradevoli. Se questo dovesse succedere non preoccuparti, la soluzione è facile e veloce. Basta far bollire un po’ d’acqua insieme a un cucchiaino d’aceto e l’odore sparirà in soli 5 minuti.

La manutenzione del coperchio è un po’ più delicata, è quello che distingue il corpo della pentola dalla base. Il coperchio contiene la valvola di sicurezza, è indispensabile per un corretto funzionamento della pentola che questa non abbia mai sporcizia al suo interno. Se è necessario togliere la valvola e pulirla in modo efficace anche soffiandoci. Nessun residuo di cibo dovrebbe ostruire l’uscita del vapore. Ovviamente questo è il rimedio per una valvola intasata, ma per evitare che questo accada si consiglia di non riempire la pentola oltre il massimo consentito.

Tra il corpo della pentola e il coperchio vi è la guarnizione. Questo è l’elemento che tiene insieme le due parti, il coperchio e il corpo. Allora ecco che acquista un valore molto importante, essendo l’unica parte di ingranaggio che permette il buon funzionamento della pentola per evitare che il vapore non esca da parti non destinate all’uscita. L’unico accorgimento è quello di pulire delicatamente, ed evitare agenti corrosivi che possano rovinare questa parte.

Pentola a pressione prezzi

I modelli sul mercato sono tantissimi e a seconda delle varie caratteristiche della pentola i prezzi possono variare moltissimo, si può passare da poche decine di euro a anche varie centinaia. Tutto dipende da quello che stai cercando, inoltre spesso online si trovano molte offerte. Quello che senza dubbio è importante è che tu legga recensioni e opinioni sul modello esatto che andrai a trovare. La valutazione di altri utenti di certo eviterà le sorprese sgradevoli.

Speriamo davvero di averti chiarito un po’ le idee e di averti istruito su alcune cose. Siamo sicuri che se non avevi idea di che cosa si trattasse una pentola a pressione questo articolo era utile per te. Se invece sapevi già qualcosa e non sapevi cosa scegliere, speriamo di averti aiutato a capire meglio le varie differenze tra i tanti modelli di pentole che ci sono in commercio al giorno d’oggi, dopo che queste pentole sono diventata di moda e quasi un must in tutte le famiglie moderne per la capacità che hanno di semplificare la vita. Possiamo solo augurarti di fare un buon acquisto, che sia ponderato e perciò di scegliere con molta attenzione e cautela, per evitare di buttare via soldi in un acquisto sbagliato o che non soddisfa a pieno le tue necessità. Andremo a presentarti cinque modelli tra i nostri preferiti, perché tu possa capirne le caratteristiche e valutare se si tratta del modello di pentola giusta per te.