La carne è uno degli alimenti che non manca mai sulle tavole di tutti gli italiani. Se un tempo essa era un sintomo di benessere economico e sociale, oggi è stata invece rivalutata in quanto pietanza sana, parte integrante di un’alimentazione corretta.

Che tu sia un provetto chef casalingo o un individuo a cui piace proporre ai propri cari piatti sani e sfiziosi, ti sarai sicuramente spesso interrogato riguardo le differenti tipologie di cottura della carne. Ve ne sono infatti diverse, e la scelta va ben oltre il semplice gusto personale. Entrano in gioco altri fattori, quali il taglio di carne, la tipologia di animale da cui essa deriva, ma anche il tipo di persona che andrà a consumarla. I bambini, ad esempio, potrebbero avere più difficoltà a masticare alcuni tagli, e per loro delle pietanze troppo al sangue non sono consigliate.

Non tutti sanno che la carne può essere davvero proposta in molti modi, consumabili e apprezzabili da grandi e piccini. Esistono persino ricette che prevedono l’uso di un frullatore per cambiare di consistenza alla carne!

Un altro elemento da tenere in considerazione sono i condimenti. Ad esempio, per la marinatura è necessario usare una mistura a base di aceto, olio extravergine di olivo, vino, limo e anche erbe aromatiche. Questa tecnica di cottura viene prediletta da chi vuole esaltare il gusto della carne scelta, ed è anche una delle preferite degli chef più affermati.

Le cotture della carne sono quindi diverse, ma tutte ugualmente buone.

Una tecnica molto diffusa e facile per cucinare la carne è quella di bollirla. In molti erroneamente pensano che in questo modo la carne possa perdere il suo sapore, ma non è assolutamente vero. Basta infatti immergerla direttamente in un tegame di acqua già in ebollizione per preservare il suo gusto. Anche in questo caso, entrano in gioco le giuste erbe aromatiche, quali cipolla, carote e rosmarino. Gli chef consigliano di salare per bene l’acqua, poiché la mancanza di sale porterebbe alla fuoriuscita dei sali contenuti nella carne, rendendola quindi insapore. Alcuni tagli, quali il manzo, richiedono anche 3 ore per una cottura perfetta, che si ottiene a fuoco lento.

Chiedere ad una casalinga italiana come cucinare la carne significa ottenere una sola, unanime risposta: l’arrosto. Da sempre questo tipo di cottura causa l’acquolina in bocca a chiunque ne senta parlare. Non sempre però ottenere l’arrosto perfetto è facile come sembra. Bisogna innanzitutto scegliere come procedere: con il forno, la griglia, allo spiedo, o addirittura in una casseruola coperta. Per quanto riguarda i condimenti, la scelta è fra olio o burro.

Il forno è sicuramente il modo più veloce per ottenere un buon arrosto. Il segreto è quello di insaporire preventivamente la carne con del lardo ed un buon mix di erbe aromatiche, che contribuiranno a rendere ogni taglio più morbido e gustoso. Ricorda di introdurre la carne quando il forno è già caldo, poiché questo aiuta nella formazione della classica crosticina che, oltre ad essere molto buona, impedisce la fuoriuscita dei succhi.

La tradizione, però, vuole che il vero arrosto sia quello cotto alla griglia. In questo caso va usato il carbone di legna, un combustibile molto comune, ma ultimamente anche le placche elettriche ed i fornelli a gas sono molto usati. Ne caso delle carni rosse, è necessario ungerle precedentemente alla cottura, così da aiutare la formazione della crosta. Quelle bianche sono invece sensibili al calore eccessivo, e vanno quindi irrorate o spennellate di burro fuso durante la cottura.

Per quanto riguarda la cottura allo spiedo, per ottenerla basta un comune girarrosto elettrico. Se decidi di optare per questo metodo, ricorda di aggiungere il sale solo a fine cottura, altrimenti la carne perderà i suoi gustosi succhi. Considera inoltre che molto probabilmente questo è il metodo che fra tutti richiede più pazienza, poiché possono volerci anche diverse ore per concludere la cottura.

E gli amanti del fritto? La carne riuscirà a soddisfare anche i più esigenti! Se vuoi gustare dell’ottima carne fritta, devi preparare una pastella composta da uova e sale, nella quale immergerai le fettine di carne. Prosegui con l’impanatura, che comunemente è composta da pane grattugiato. La carne fritta è molto buona quando servita in insalata o con le patate ed è particolarmente apprezzata dai più piccini.

Se invece preferisci una soluzione meno calorica e più digeribile, dovresti assolutamente provare la carne in umido. Per ottenerla, devi disporre la carne in una casseruola con poco olio, e lasciarla rosolare insieme ad aglio e prezzemolo. Dopo un po’ la carne assumerà una bella colorazione scura, e potrai aggiungere altri condimenti quali sale, pepe e magari anche mezzo bicchiere di vino bianco. Una volta cotta la carne, puoi utilizzare la stessa casseruola anche per cuocere i condimenti, quali patate e verdure, così da sfruttare il fondo di cottura, buono e gustoso.

Il brasato è un piatto tipico di molte regioni del Nord Italia, ma apprezzato in tutta la penisola. A renderlo così amato è la possibilità di ottenerlo usato tagli di carne altrimenti considerati di seconda scelta, e quindi più economici. Per aggiungere un tocco di sapore, non dimenticare di avvolgere la carne con fette di lardo. Questa operazione è però sconsigliata con tagli che sono già grassi, come il lombo. Il restante procedimento è simile a quello della carne in umido, ma il sugo va allungato con del vino rosso invece che con il brodo o con il vino bianco.

Ci sono tipi di cotture che sono più consigliate di altre in alcune stagioni dell’anno. Per esempio, la carne alla griglia è più buona se gustata in estate, magari accompagnata da un boccale di birra. La bistecca va invece accompagnata da olio, parmigiano, o funghi. Inoltre, alcuni tagli andrebbero cotti bene, e questo diventa un obbligo in presenza di carni bianche. Le carni rosse, e in particolare alcuni tagli come la cosiddetta fiorentina, vanno mantenute al sangue, quindi appena sbollentate. Queste ultime sono buonissime, ma non indicate per i bambini, soprattutto al di sotto dei tre anni di età.

Per favore, valuta questo articolo:
Totale: 0 Medio: 0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button