Chi viaggia molto, in auto o in camper, da solo o con la propria famiglia, sa bene quanto la possibilità di avere una bevanda fresca sempre a disposizione sia impagabile. Soprattutto in estate, esistono davvero poche cose più utili che poter attingere sempre a delle bevande fredde, per dissetarsi e combattere la calura.
È in questi casi che corre in tuo aiuto il frigorifero portatile. Esso si dimostra inoltre molto utile per pic nic, più o meno improvvisati, in spiaggia come in montagna. Questa è una soluzione perfetta per il viaggio, e si rivelerà quindi un must per chiunque si sposti molto. Anche per questo motivo, prima di procedere all’acquisto, dovrai valutare attentamente le tue necessità, e poi diversi fattori quali la capacità ed i consumi.
Ad esempio, nel caso delle famiglie numerose, è importante che il frigo possa contenere molti prodotti, fra cui magari anche bottiglie da 2 litri. Inoltre, se conti di percorrere diversi chilometri in auto o in camper, troverai sicuramente molto utile un modello che possa attingere alla corrente elettrica che deriva dall’accendisigari proprio del tuo veicolo. In questo modo i consumi energetici saranno minimi, e potrai anche percorrere molti km senza preoccuparti che cibo e bevande deperiscano.
Inoltre, se ti piace viaggiare davvero tanto e non necessariamente durante le stagioni più calde, potrebbe essere una buona idea investire in un frigorifero portatile che abbia anche una funzione caldo. Esattamente come il nome suggerisce, essa permetterà al frigo di emanare, quando necessario, dell’aria calda.
Trattandosi inoltre di prodotti ad alimentazione prevalentemente elettrica, è consigliabile optare per una classe energetica alta. Ciò comporterà un investimento economicamente più alto, ma rappresenterà nel lungo periodo un risparmio energetico, e quindi economico, non indifferente.
Ovviamente l’aspetto principale di questi frigoriferi è proprio la loro portabilità. Ciò significa che la praticità deve automaticamente diventare una priorità nel momento della scelta. Dovrai quindi tenere in considerazione fattori quali le dimensioni, il peso, e la presenza di ausili per il trasporto come ruote o maniglie.
Anche la gestione degli spazi interni del frigo merita una attenta analisi. Esistono infatti modelli che offrono dei veri e propri contenitori ad hoc in cui collocare le bevande che hai bisogno di rinfrescare più velocemente. Ricorda infatti che inserire una bottiglia di vetro in un freezer nel tentativo di riscaldarla in fredda non è mai una buona idea, in quanto essa potrebbe esplodere in risposta allo sbalzo di temperatura! Ecco perché i frigoriferi dotati di questa funzione sono ottimi.
Questa gestione degli spazi ti assicurerà inoltre di non rimanere mai “a secco”, perché avrai sempre con te, anche in viaggio, la tua scorta di acqua fresca o di qualsiasi altri bevanda tu preferisca. Decisamente un must quindi per i lunghi viaggi, soprattutto in presenza di bambini, che potrebbero diventare particolarmente capricciosi quando la fame o la sete si fanno sentire.
Se sei particolarmente esigente e ti piace portare con te anche in viaggio spumante o altri liquidi spesso contenuti in bottiglie fragili, allora hai decisamente bisogno di un modello che integri degli scomparti apposti. Essi possono essere usati anche per riporre altre confezioni di cibo che non possono essere strapazzate troppo durante i movimenti, e assicurano che le vivande non si versino nel frigo stesso.
Se invece non sei una persona che viaggia molto, non pensare che il frigorifero portatile possa non tornarti comunque utile! Pensa ad esempio alla sua utilità quando ti capita di fare spesa di surgelati, soprattutto se non abiti molto vicino al supermercato o se il traffico potrebbe rischiare di rallentare la tua corsa. Questi frigoriferi si trasformano quindi in soluzioni perfette per mantenere la temperatura del cibo idonea in qualsiasi situazioni, anche per spostamenti non molto lunghi.
A differenza di altri contenitori termici tradizionali, comprese le classiche buste per il trasporto di surgelati che si trovano in vendita nei comuni supermercati, questi frigoriferi rappresentano un vero e proprio modulo termoelettrico. Funzionano quindi quando collegati ad una fonte di alimentazione, e vengono mantenuti freddi a lungo grazie all’effetto delle cellule di Peltier. La spiegazione tecnica che c’è dietro potrebbe risultare molto noiosa e specifica, ed eviteremo di entrare nel dettaglio in questa sede.
Sostanzialmente, la cella di Peltier è una pompa di clore allo stato solido, che richiama l’aspetto di una piastrina sottile. Una delle sue due superfici assorbe il calore, mentre l’altra lo emette. Ciò genera dei cicli termici, sia di riscaldamento che di raffreddamento. In pratica, in questi dispositivi si trovano delle parti che dissipano calore, mentre altre diventano più fredde. Ovviamente sono queste ultime quelle in cui alloggiano le tue vivande. Questo processo è però reversibile, quindi per te si traduce in un duplice vantaggio. Potrai infatti sfruttare anche il lato caldo dell’apparecchio, qualora la sua tecnologia e la sua conformazione lo consentano, per trasformarlo in un radiatore termoelettrico, che sia quindi in grado di riscaldare anche gli alimenti.
Del resto, ciò che davvero importa nel momento dell’acquisto è quello di concludere un affare, un investimento che sia duraturo nel tempo e si riveli utile davvero in ogni situazione.
Come abbiamo già detto, questi frigoriferi sono davvero ottimi perché puoi collegarli anche alla presa da 12 V dell’accendisigari o di qualsiasi altro terminale a disposizione in quasi tutti i veicoli su ruote, camper compresi. Munendoti di apposito convertitore, il quale è comunque spesso già incluso nella confezione del frigo, potrai inoltre utilizzare altre fonti di alimentazione elettrica, come le normi prese.
Ormai questi frigoriferi sono un elemento molto comune ed è davvero facile trovarne tantissimi modelli non solo nei negozi specializzati, ma anche online. Se sei ancora scettico riguardo al loro funzionamento e alla loro utilità, ti basti pensare che l’innovazione dei generatori termoelettrici radioisotopi (conosciuti come RTG), è stata addirittura usata dalla NASA in tantissime missioni, comprese le storiche avventure Apollo, Pioneer e Voyager.
Insomma, si tratta di una tecnologia tutto sommato semplice e accessibile a tutti, ma piena di potenzialità da sfruttare e a cui attingere in qualsiasi situazione!