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TOP 10 Migliori Torce LED 2024

La tecnologia, in questi ultimi 20 anni, ha fatto davvero passi da gigante. Per questo motivo, era solo una questione di tempo, affinché un oggetto così utile come le torce recuperassero il terreno perso. L’invenzione del LED (diodo ad emissione luminosa) è servita a sostituire le vecchie “lampadine”, che le torce standard hanno utilizzato per anni per illuminare il cammino anche nelle notti più buie e tempestose.

Le dimensioni contano?

Sono finiti i giorni in cui per avere un po’ di luce, avevi bisogno di torce lunghe come un manganello. La maggior parte delle torce a LED moderne, possono essere descritte come un prodotto facile da trasportare in giro tutti i giorni, potendole inserire anche in una piccola tasca della giacca. Questo si traduce in torce LED più corte di 15 cm e meno spesse di 3.

In commercio, si trovano anche torce molto potenti dette “tascabili”, poiché sono realmente in grado di entrare in un taschino. Tuttavia, noi ci occuperemo dei modelli di dimensioni leggermente superiori. A breve, vedremo anche come sono alimentate queste piccole torce, poiché rispetto a qualche anno fa, possiamo anche gettare nel dimenticatoio le vecchie batterie stilo, che solo per la loro pesantezza, facevano passare la voglia di portarsi dietro una torcia.

Come funzionano

La maggior parte di queste torce a LED, si accendono e si spendono, semplicemente ruotando la parte posteriore. Ma negli ultimi tempi, anche grazie al grande successo che il vintage sta riscuotendo, c’è stata una spinta nel reinventare il vecchio interruttore laterale. Alcuni modelli, presentano anche entrambe le caratteristiche in tandem. Spetta a te decidere quale sia il metodo di accensione/spegnimento più adatto alle tue esigenze.

Il vantaggio di avere l’accensione ruotando la parte anteriore della torcia LED, si traduce spesso in un prodotto tattico. Questo perché abilita la funzione “momentaneamente accesa”, piuttosto che costantemente accesa. Tuttavia, è bene ricordare che non tutte le torce LED con accensione posteriore possiedono questa funzione, per cui, se sei interessato, verifica prima dell’acquisto.

Alcune torce, funzionano addirittura come un interruttore dimmer, in parole povere. Questa funzione, spesso fa riferimento alla possibilità di avere il controllo della luce o luminosità infinita. Per verificare la presenza di questa funzione, basta controllare la presenza di un anello subito sotto la testa della torcia LED. Per regolare la luminosità, basta girare questo anello. Da “molto debole” a “molto forte”!

L’elettronica che ci piace

Un’altra caratteristica tipica di una torcia potente a LED, è la presenza di livelli multipli di luminosità. Di solito, continuando a pigiare sul tasto di accensione (sia laterale che posteriore), la luce offre almeno tre livelli minimi di luminosità; basso, medio e alto. Ma i modelli migliori, ne offrono anche molti di più, in modo da avere sempre a propria disposizione, un fascio di luce adatto alle proprie esigenze.

Alcune torce a LED, presentano anche un livello ultra basso, chiamato comunemente Moonlight, mentre altri hanno la Modalità Turbo, per una maggiore luminosità, ma che richiede un grosso dispendio di energia. Tra le funzioni più ricercate, abbiamo quella di Strobo e SOS. Queste funzioni, sono solitamente “nascoste”, il che significa che non hanno un pulsante dedicato, ma per accedervi, basta premere più volte lo stesso pulsante di accensione o ruotare la parte posteriore della torcia LED.

Alcune persone, le definiscono come “luci da discoteca” e le trovano poco utili e non assolutamente necessarie. Tuttavia, si tratta di una questione di preferenze personali e l’uso che se ne intende fare. È bene ricordare comunque, che se si acquista una torcia potente a LED, queste funzioni sono incluse nel “pacchetto” standard.

Questa si che si chiama: luminosità!

Con la torcia a LED è tutta una questione di Lumen! Si tratta di un termine con cui bisogna imparare a familiarizzare, perché ogni torcia è differente dall’altra in termini di luminosità e quindi di Lumen. Appena 10 anni fa, una torcia da 100 lumen veniva considerata accecante. Oggi, quelle da 100 lumen impallidiscono di fronte a quelle da 300 lumen, senza aggiungere che la torcia LED più potente del mondo può anche superare i 1000 lumen!

La verità è, che se si utilizza la torcia LED solo per interni e soprattutto quando l’ambiente è completamente al buio, con 10 lumen avete a disposizione di tutta la luce di cui avete bisogno per non inciampare nelle gambe del tavolo o tra i giocattoli lasciati a terra dal bambino. Ovviamente, avere la possibilità di utilizzare la propria torcia anche all’esterno, è ancora meglio. Metti caso che si verifica un blackout nella notte e il contatore della luce si trova esternamente alla casa, una torcia LED per esterno è ciò di cui hai realmente bisogno.

Alcune torce, hanno anche la caratteristica di avere una parte posteriore piatta e quindi di poter restare perfettamente in piedi come una candela. Per il campeggio, le escursioni e le attività all’aperto, 100 lumen sono spesso più che sufficienti per la maggior parte delle esigenze. Le torce multilivello, hanno un intervallo di luminosità compreso tra 0,01 e 700 lumen (ad esempio), con incrementi fissi. Con l’anello variabile menzionato nelle precedenti sezioni, gli incrementi non ci sono, poiché la luce varia gradualmente d’intensità.

La lunghezza del fascio di luce

Le torce differiscono anche in termini di lunghezza del fascio di luce, ossia la distanza che la luce della torcia copre a partire dal LED. Generalmente, questo valore cambia in base a dove viene installato il LED all’interno della torcia. Ovviamente, anche la tipologia di LED utilizzato influisce su questo dato. Generalmente, la lunghezza del fascio di luce è una caratteristica messa ben in evidenza tra i dettagli della torcia. Un prodotto di buona fattura, parte almeno da 100 metri.

Ovviamente, ci sono LED e LED, poiché non sono tutti realizzati alla stessa maniera. Il marchio della maggior parte dei LED più utilizzati al mondo è CREE. La scheda tecnica di qualsiasi torcia fornirà indicazioni sul tipo di LED utilizzato. Alcuni anni fa, la maggior parte dei LED erano del tipo XP-G. Questa tecnologia però, presentava un fascio di luce stretto e una luminosità massima di 200 lumen. Nel momento in cui scriviamo questo articolo, invece, la maggior parte delle torce in commercio, utilizza LED CREE XM-L.

Le variazioni all’interno di questi LED saranno spesso “T6” o “U2”. I fasci prodotti da queste torce LED spesso hanno un centro più ampio e un’area di “sversamento” sempre maggiore. Questo dà alla luce la capacità di illuminare un’area estremamente ampia nel buio più totale. I LED più vecchi non potevano raggiungere questo risultato nella misura in cui possono oggi.

L’alimentazione delle torce a LED

La migliore torcia a LED moderna, ha bisogno di una sola batteria. In generale, le torce utilizzano come fonte di alimentazione pile ricaricabili alcaline, NiMH o al litio (Li-ion). Importante: le torce con batterie alcaline (e NiMH) raramente offrono un numero di lumen pari alle torce che utilizzano batterie al litio. Questo perché le batterie alcaline e NiMH funzionano ad una tensione inferiore rispetto alle batterie agli ioni di litio: 1,5 e 1,2 volt, rispetto a 3,0 e 3,7 volt. Tensioni più elevate producono lumen più alti.

Le batterie AA e AAA rappresentano il vecchio standard. Hanno una buona durata, sono reperibili praticamente ovunque, ma quando si esauriscono, bisogna gettarle via (e con la differenziata non è nemmeno semplice). Le batterie ricaricabili NiMh non forniscono la stessa durata, ma risparmieremo in soldi, perché possono essere ricaricate centinaia di volte.

Le batterie ricaricabili agli ioni di litio, sono facili da acquistare su internet. Le dimensioni più comuni delle batterie agli ioni di litio sono 18650, 16340 e 14500. Quest’ultima, è praticamente identica nella forma ad una batteria AA ed è ricaricabile. Le torce più piccole, utilizzano celle ricaricabili agli ioni di litio di dimensioni inferiori, che però hanno anche un certo costo.

Quanto bisogna spendere?

Generalmente, per una torcia potente di qualità media e con batterie ricaricabili agli ioni di litio, bisogna spendere dai 50 euro in su. Spendendo il doppio, ci si porta a casa una torcia professionale, impermeabile, realizzata con materiali solidi e praticamente indistruttibile! Queste, sono in realtà torce considerate di livello militare e di cui la maggior parte delle persone non ha bisogno. In commercio, si possono trovare anche delle buone torce per uso domestico da 20 e 30 euro.

Il prezzo, in questo caso, ricalca molto fedelmente la qualità del prodotto. Più siete disposti a spendere e migliore sarà la torcia che vi porterete a casa. Per risparmiare, basta scegliere torce a LED con batterie alcaline o al massimo NiMh, perché più economiche rispetto alle batterie al litio. Ovviamente, e non mi stancherò mai di ripeterlo, la torcia va scelta non solo in base al proprio budget, ma anche all’uso a cui è destinata e alla proprie esigenze.