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TOP 10 Migliori Distruggidocumenti 2024

Hai mai sentito parlare di tritadocumenti? Forse solo nei film americani di spionaggio o in quelli in cui c’è qualcosa da nascondere in ufficio. In realtà è buona abitudine, dopo un tot di anni, acquistare un distruggi documenti e con questo fare un po’ di sana pulizia in archivio.

Cosa sono i distruggidocumenti?

Questo tipo di articolo parla di distruggi documenti e impareremo a cosa serve avere un tritadocumenti, un distruggi documenti professionale che non è usato solo come tritacarta ma trita documenti vari, che hanno varia origine e che devono essere distrutti per vari motivi. Non pensiamo sempre a imbrogli o a momenti di spionaggio industriale. Un aggeggio che trita carta può servire anche a noi, una macchina che non è solo un tritacarte ma un distruggidocumenti che ha prezzi vari in base al modello. Un distruggi carte che è in grado di aiutare anche noi e non solo i magnati dell’economia che hanno bisogno di sotterrare documenti scottanti. Il distruggidocumenti ha prezzi differenti in base a quanto siano potenti, quanto taglino la carta e quanto siano resistenti. Una macchina distruggi documenti serve per la nostra privacy, quindi è una bella idea per tutti noi che abbiamo bisogno di essere attenti a quella che è la documentazione precedente, quella che dobbiamo buttare. Siamo qui per scegliere il miglior distruggidocumenti, non solo per andare a vedere il distruggi documenti da Expert ma per fare la comparazione di prezzo di un distruggidocumenti. E’ bene restare attenti a tutte le offerte per il distruggi documenti e poi scegliere il distruggi documenti con l’offerta migliore che soddisfi in pieno tutte le nostre esigenze rispetto a questo apparecchio meno conosciuto ma davvero entusiasmante uguale. La vendita di distruggidocumenti on line è quello che ha fatto la differenza tra un distruggi documenti economico e uno che può essere che costi di più in negozio, perché è meno facile trovarli che on line. Il costo di un distruggi documenti varia quindi in base a dove si compra, quante funzioni ci sono e quanta potenza è sprigionata dal modello che abbiamo scelto. Ora vediamo insieme come funzionano questi distruggi documenti e qual è il loro scopo principale.

Come funzionano i distruggidocumenti?

Questo distruggi documenti è una aggeggio che serve a distruggere documenti cartacei, serve a renderli praticamente illeggibili. Questo è un oggetto che è certamente utile per coloro che sono lì a lavorare e gestire con dati sensibili o tutta una serie di informazioni private. Oltretutto non è solo una questione di privacy ma stiamo parlando di tutta una serie, appunto, di altri documenti privati, come bollette, comunicazione della banca, estratti conto e quello che è privato e che vogliamo che resti privato. Ci sono un bel po’ di prodotti di questo genere che servono proprio ad ovviare questo tipo di funzioni e che servono sia negli uffici che nelle case private. Infatti ci sono svariati modelli più o meno potenti e saremo noi poi a decidere, in base a quello che ci serve di più, quello che è il modello che fa per noi.

Lo so che fa sempre film di spionaggio o servizi segreti, lo so che nel vostro immaginario un apparecchio del genere serve per eliminare prove scottanti che portino ad arrestare un qualche milionario. Ma la situazione non è affatto questa: non ci sono solo conti svizzeri da distruggere ma tanti uffici e tantissime case private che utilizzano apparecchi del genere per eliminare una documentazione che non serve più. Questo tipo di materiale, soprattutto con le leggi sulla privacy, non deve essere solo gettato via ma deve essere distrutto. Soprattutto se abbiamo nomi, indirizzi, conti correnti, estratti conto. E’ importante pensare che sia meglio distruggere quel documento in mille pezzettini e non strapparlo in una maniera grossolana per rendere poi il contenuto illeggibile. La privacy non è protetta se, in qualche modo, è possibile ricomporre, in un secondo momento, il documento strappato. Nel momento in cui abbiamo deciso di inserire nel nostro ufficio o in casa un computer con una database o anche una pennetta con i dati sensibili, un dvd, è chiaro che belisogna eliminare il cartaceo in esubero senza far sì che questi dati possano essere leggibili per altri. Dopo un tot di tempo, infatti, anche se noi possiamo tranquillamente fare a meno di quei dati ma ci sarà sempre qualcuno che potrebbe accaparrarsi di dati sensibili di persone che hanno lasciato a noi nome, cognome e tutto ciò che serve per furti di identità o altro. Quindi è bene sempre, come abbiamo detto all’inizio di questo paragrafo, distruggere senza nessuna pietà.

I tritadocumenti che abbiamo a disposizione possono essere:

  • manuali
  • elettrici

Questo tipo di differenziazione è molto importante perché è molto importante sapere che tipo di potenza si ha a disposizione e poi anche la qualità del lavoro che viene svolto qual è.

Ora, dobbiamo capire che quelli che sono gli apparecchi che funzionano a mano non sono di certo dei modelli difficili. C’è una manovella che viene girata mentre il documento entra in quella che è una fessura simile a quella con cui viene fatta la pasta fatta in casa. Invece delle fettuccine di pasta escono fuori da questa fessura, girando la manovella, delle fettucce di carta che comunque non sono facilmente ricomponibili. Dobbiamo anche dire che questo tipo di apparecchi sono piuttosto piccoli e non siamo in grado di distruggere chissà quanta carta insieme. Devo, però, dire altrettanto che è un oggetto che non costa affatto tanto e che se non si ha tanto materiale da eliminare e non si vuole consumare elettricità non è di certo una cattiva idea comprarlo. Anche perché un tritacarte manuale costa certamente molto meno di uno di quelli elettrici. Per quanto riguarda gli apparecchi elettrici, però, dobbiamo fare altrettanto un distinguo che è legato a quella che è la potenza di questi apparecchi, la velocità di questi apparecchi e anche il tipo di documento che possiamo sbrindellare.

Altro particolare, che è legato alla potenza, è quello per cui dobbiamo e possiamo scegliere un tritadocumenti in base a quanti fogli possono essere distrutti e in quanto tempo. Se lavoriamo in un ufficio in cui ci sono tonnellate di documenti da distruggere è bene mettere in chiaro che ci vuole una tritacarte che sia in grado di disfare un bel numero di fogli tutti insieme. Ci modelli di fascia bassa o anche di fascia media che stracciano 7 o 8 fogli alla volta. Possono funzionare alla massima velocità per 5 minuti e hanno un tempo per raffreddarsi che va dal quarto d’ora ai 40 minuti.

Quando parliamo di trita documenti di fascia alta la musica cambia: abbiamo una ventina di fogli distrutti alla volta.

Questa capacità del tritacarte di lavorare su più fogli insieme è parecchio importante, così come è importante ragionare sempre su quella che può essere anche la capacità di raffreddarsi in meno tempo. Abbiamo bisogno di ragionare su quello che è il prestazionale perché questo è uno di quegli apparecchi le cui prestazioni devono essere in grado di soddisfarci pienamente.

Ora possiamo vedere insieme quali sono le dimensioni medie di un prodotto che possiamo usare sia in casa che in ufficio.

Dimensioni medie dei distruggidocumenti (altezza, lunghezza, larghezza)

Ogni modello, dei 5 che presenteremo poi alla fine di questo articolo, devo ammettere che non è gigante. Abbiamo cercato, infatti, delle soluzioni anche e soprattutto economiche che non ingombrassero casa ed ufficio. Se non siamo dei trafficanti di documenti falsi da arresto è più facile avere a che fare con dei modelli carini, molto funzionali, che non arrivano ad essere alti 50 centimetri e che sono comodissimi da tenere sotto la scrivania. Quello che voglio farvi capire è che non stiamo lavorando per la Cia e che quindi è molto giusto pensare anche al giusto ingombro, soprattutto se lavoriamo in casa e di certo non possiamo permetterci un eco-mostro di 3 metri x 3 per arrivare poi a distruggere la vecchia bolletta del gas in cui c’è il nostro codice fiscale.

Sono tutte possibilità molto economiche e sono anche contenta di riuscire a portarvi una luce di speranza in questo che sembra essere un mondo completamente sconosciuto ai più. Anche per quanto riguarda lunghezza e larghezza immaginatevi di avere a che fare con un cestino dell’immondizia da scrivania, quindi nulla di eccessivo. Ora, però, la cosa che più interessa spiegarvi riguarda la progettazione di sicurezza di queste che sono macchine che servono comunque a sminuzzare documenti.

E ora le vediamo insieme.

Funzionalità di progettazione di distruggidocumenti

Abbiamo diverse progettazioni differenti che riguardano, come ben si evince dai nostri discorsi di prima, vari modelli di distruggi documenti che, ovviamente, di certo non sono uguali.

Ma quale può essere considerato il livello di sicurezza di questi apparecchi e come può essere classificato.

Quello che mi preme dire è che abbiamo una scala di sicurezza che dobbiamo bene bene capire e rispettare che ora vi esplicherò dandovi una serie di codici e di esempi da seguire.

Andiamo con ordine e parliamo del livello P-1 e quello P-2. In queste due categorie, parliamo di documenti semplici che non alimentano un rischioso furto di identità. I fogli, infatti, possono essere distrutti in fettucce da 35 fino a 75.

Il livello P-3 è già legato a quelli che sono dei documenti considerati confidenziali. Parliamo, infatti, di strisce che arrivano a 312 fettucce.

Il livello P-4 è un livello un po’ superiore al precedente, con 421 fettucce che sono molti difficili da assemblare di nuovo e quindi perfette per documenti altamente confidenziali.

Con il livello P-5 il salto di qualità e di tecnologia è evidente. Abbiamo, infatti, più di 2000 frammenti da assemblare ed è praticamente impossibile ricostruire un documento.

I livelli P-6 e P-7 sono davvero il top tecnologico livello Cia. Ogni distruzione di documento può andare da 6000 fettucce a 15000 fettucce (cioè un livello da spia dei servizi segreti ottimo per documenti governativi). Parliamo sempre di sicurezza se abbiamo a che fare con l’auto start e lo stop.

In pratica, per ottimizzare i tempi ed energia elettrica, è molto più pratico e certamente più affidabile mettere in funzione la macchina solo nel momento in cui i fogli sono già inseriti nell’apposita fessura. L’auto-stop è altrettanto interessante perché blocca la macchina se i fogli dovessero incepparsi o, ovviamente, nel momento in cui i fogli sia finiti già tutti.

Quello che mi interessa dire è che ci sono delle macchine in grado di percepire il calore della mani se si trovano troppo vicino alla fessura. Ovviamente è una funzione importante se abbiamo dei bambini o se noi stessi siamo troppo disattenti e, quindi, distraendoci, dobbiamo casomai trovarci in difficoltà.

Un’altra possibilità è quella per cui, sempre per la nostra sicurezza, è bene mettere in funzione la macchina se il contenitore raccogli fettucce è inserito al di sotto della macchina. Devo dire che qualsiasi tipo di macchina abbiamo in dotazione, visto il grosso numero di documenti, è in grado di surriscaldarsi dopo un tot di tempo, quindi è bene lasciare poi la macchina a raffreddarsi per un po’ prima, poi, di ricominciare.

I modelli, quelli di fascia media-alta, hanno anche una fessura per distruggere dvd e cd-rom, anche questa utilissima, devo dire la verità. E’ ovvio che stiamo ragionando su quello che è un prodotto di alta qualità, non tutti i distruggi documenti hanno la potenza di tagliare e spezzettare la plastica dura del cd-rom.

Qual è la fascia di prezzo media dei distruggidocumenti?

Abbiamo tre fasce di prezzo in cui dividere i nostri apparecchi preferiti. Ovviamente è bene sempre parlare di fascia bassa, media e alta.

Nella categoria di prezzo di fascia bassa (quella che arriva sui 30 euro) non abbiamo che modelli molto semplici.

Molti di questi modelli non hanno neppure il contenitore sottostante per recuperare le fettucce. Pochi fogli cartacei per volta, io li consiglierei per quei documenti che non hanno dati personali scritti.

La fascia media è quella che va da circa 30 euro a quelli che arrivano a 100 euro e parliamo di macchine complete, con il raccoglitore al di sotto della fessura, in grado di poter distruggere documenti con dati personali in maniera più che discreta.

Poi abbiamo la fascia alta, quella che supera i 100 euro di prezzo e devo ammettere che parliamo di macchine spaziali, con funzioni incredibili. Questo è il livello che ci serve se abbiamo grosso materiale da ottimizzare in poco tempo e se facciamo parte dei servizi segreti. Questo lo so che potrebbe sembrare uno scherzo ma in effetti parliamo di macchine molto efficienti che sono in grado di rendere davvero irriconoscibili documenti sensibili di grande rilievo.

Vantaggi e svantaggi dei distruggidocumenti

Io non penso che, al livello di distruggidocumenti di cui parliamo, possiamo intendere di avere degli svantaggi reali nell’acquisto. Cioè è chiaro che gli svantaggi veri possono essere imputati ad errori di distrazione, quindi nel distruggere documenti che ancora ci potrebbero servire ma di certo questo non è un grado di svantaggio che può rientrare nell’acquisto dell’apparecchio stesso. Quando mi sono avvicinata a questo articolo mi sono, invece, resa conto di quanto questo tipo di apparecchio sia valido per tutte quelle professioni che hanno a che fare con la privacy, che possa essere uno sportello anti-violenza all’avvocato che vuole eliminare i dati sensibili nell’archivio. Cioè stiamo sempre e comunque ragionando sul fatto che ci sia un bisogno reale e questa cosa accade molto più spesso di quanto voi possiate immaginare. Infatti non solo le spie della CIA hanno bisogno di cancellare prove e dati personali ma anche tutti coloro che lavorano con il cartaceo e con le persone. Un’associazione? Beh, un’associazione ha bisogno di una macchina distruggi documenti e forse neppure lo sa.

In quali situazioni i distruggidocumenti sono i più utili?

Come dicevo prima dobbiamo toglierci dalla forma mentis che questo tipo di oggetto sia in grado di salvare la bancarotta fraudolenta del milionario. Questo è uno strumento che funziona molto bene per chi, come me o te, lavora con le bollette, gli estratti conto, con l’indirizzo di questa o quella persona. Immaginate di fare il commercialista e di avere un archivio enorme di documenti relativi a clienti. Questo archivio va distrutto e i dati devono essere considerati persi. Per essere considerati non riutilizzabili è bene usare un macchinario in grado di distruggerli definitivamente. Questa è una di quelle situazioni in cui questo tritacarte elettrico è funzionale ma ce ne sono tante altre e tutte così banali che poi, a questo punto, anche tu avrai pensato: “ma dai, com’è che non ho un distruggidocumenti in ufficio che è così importante averne uno”. Hai cambiato casa, ad esempio, e hai una serie di bollette relative alla casa vecchia. Perché avere un ingombro in casa quando puoi distruggere tutto quello che non serve?

E’ così lontano da quella che è la tua realtà? Non credo.

Come scegliere un distruggidocumenti?

Un distruggidocumenti va scelto con grande attenzione sempre in base a quelle che sono le reali esigenze. Inutile cercare di dover pensare sempre in grande quando poi la mole di lavoro è decisamente bassa o il contrario. Nel momento in cui abbiamo chiaro cosa ci serve allora è lì che informarsi non farà altro che aggiungere certezze a certezze. Nel caso di un articolo informativo come questo è chiaro che ci troviamo davanti a una serie di scelte già fatte, nello specifico 5, che sono molto attente alle esigenze dei clienti nell’assoluta onestà della recensione. Noi non ci nascondiamo mai dietro un dito, abbiamo solo bisogno di recensioni vere che possano permetterci di scegliere la migliore delle soluzioni. Quando poi abbiamo davvero bisogno di un distruggidocumenti è bene pensare, comunque, per prima cosa alla qualità dei materiali di cui è composto l’apparecchio e poi alla mole di lavoro. Tutto il resto verrà da sé dopo aver ottimizzato queste due cose che, effettivamente, sono molto giuste da capire.

Come prendersi cura di un distruggidocumenti?

Qui abbiamo a che fare con un apparecchio che ha una serie di lame con cui taglia a pezzettini dei fogli. E proprio per questa ragione è come se avessimo a che fare con un fax che ha delle lame con cui taglia i fogli che introduciamo nella fessura. Questo tipo di ragionamento lo voglio fare perché mi sembra molto più giusto mettervi in testa il fatto che questi sono aggeggi sì delicati ma al tempo stesso robusti. Non stiamo parlando, quindi, di un aggeggio estremamente fragile ma di sicuro non di un oggetto che sia molto robusto quindi va usato con delicatezza e va pulito, con un panno morbido ed asciutto per prevenire gli accumuli di polvere. Altra cosa da tenere in considerazione, e non in maniera stupida, è certamente il problema del surriscaldamento perché è quello che porta ad avere difficoltà poi nel corretto funzionamento del distruggidocumenti. Se viene usato quando è troppo caldo è chiaro che possa fondersi il motorino che fa muovere le lame e questa non è di certo una grande idea, anzi non lo è per nulla. Quindi restiamo sempre molto attenti su quello che vogliamo fare, è giusto darsi da fare con il distruggicarta ma, allo stesso tempo, mantenere un certo equilibrio tra utilizzo e riposo, senza esagerare.

Quanto dura un distruggi documenti?

Quanto durano degli apparecchi di buona fattura a casa vostra? Siete degli accumulatori seriali che non sanno bene come reggere il peso di tutti questi oggetti a casa vostra o siete attenti nel prendervi cura di questi che sono degli oggetti super importanti e che avete scelto con cura? Questo è molto interessante, non c’è che dire, abbiamo sempre a che fare con la tecnologia o non siamo capaci di prendercene cura? Io che sono una persona accorta nelle spese cerca sempre di comprare dei prodotti buoni che siano in grado di soddisfare le mie esigenze e che durino abbastanza. Non sono una persona che ha voglia di comprare prodotti scadenti per risparmiare e poi, dopo un paio di mesi, trovarsi punto e a capo con un apparecchio rotto. Se usato correttamente un prodotto di quelli che presentiamo qui stasera può durare parecchio tempo. E poi se ci fossero problemi legati alla fabbrica, nei primi due anni di utilizzo, saremo certamente coperti dalla garanzia. Insomma, non vi stiamo di certo proponendo degli oggetti da mercato ma degli ottimi prodotti, i migliori che è stato possibile trovare on line. Quindi, come per tutte le cose, è sempre bene capire cosa dobbiamo fare, cosa possiamo fare, come trattiamo questi oggetti, quante informazioni abbiamo su questi oggetti, quanto ne sapevamo prima, quanto è stato utile prendere informazioni precise su quello che sarà il prossimo acquisto, quanto è giusto prendersi del tempo per far sì che questo acquisto sia il primo di tanti acquisti consapevoli della nostra vita.

Suggerimenti sull'utilizzo dei distruggidocumenti

Non abbiamo bisogno per forza di essere vittime della burocrazia russa per utilizzare un distruggidocumenti, questo è quello che fosse chiaro. Allora è bene pensare che, nei tanti utilizzi di questo distruggi documenti, ci sia, nettamente, quello di essere usato per ripulire archivi di documenti cartacei che, casomai, sono stati già spostati in una data base digitale e quindi non c’è bisogno di averli in ufficio. Ma è anche vero che per la legge sul trattamento della privacy questi sono diventati dati sensibili che non vanno divulgati. Quindi bando alle ciance qui parliamo di un bel momento di pulizia che può essere fatto con uno strumento che ,fino a poco tempo fa, ci sembrava essere un apparecchio da spia o da magnate della finanza. Invece serve anche a smaltire l’archivio di un medico condotto che va in pensione. E questi sono solo degli esempi ma sono parecchio ficcanti perché devo ammettere che io stessa non avevo pensato a quanti potessero essere gli utilizzi di un apparecchio elettrico così piccolo e al tempo stesso così carino.