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TOP 10 Migliori Culle Per Neonati 2024

Siete incinte e avete bisogno di una culla che sia in grado di accudire in maniera perfetta il vostro piccolino? In questo articolo informativo vedremo insieme quelle che sono le migliori culle per neonati che è possibile trovare su web in questo ultimo anno.

Quando stiamo per diventare genitori la culla per il nostro neonato diventa l’acquisto più importante tra tutti. Dobbiamo dire che la culla, tra le tante culle per neonati, è la prima casa del nostro cucciolo, la sua prima dimora. Possiamo scegliere, tra le culle per neonati, la culla che si attacca al letto, quella culla per bambini che si appoggia al lato del letto dove c’è la mamma e che sembra essere una delle soluzioni più gettonate degli ultimi anni. Una culla lettino in cui il nostro piccolo possa sentirsi sicuro, una culla per bambino che non costi tanto ma che ci rappresenti in pieno, con grande attenzione nei confronti dei materiali. Una culla per neonato economica ma al tempo stesso che sia fatta bene, una culla per neonato economica che abbia in sé tutta la sicurezza che a un neonato non può mai mancare. Potremmo anche pensare di opzionare una culla in legno, tra le cullette che potrebbero essere giuste per il nostro neonato o scegliere un’altra completamente hi-tech. La cosa interessante nello scegliere la culla per neonato migliore è stato quella di confrontare i prezzi perché i prezzi standard per una culla da neonato sono un po’ differenti, in base alla marca e al materiale. Una culla piccola, una culla primi mesi anche può costare tanto, così come una culla con ruote che può essere trasportata nei vari ambienti della casa. La culla per il bebe non è una scelta avventata, non è una di quelle scelte che possiamo fare a cuor leggero perché sarà fondamentale rendere merito a quelli che sono gli standard delle migliori culle per neonati che vogliamo portarci in casa per far stare sereno e sicuro il nostro bambino. Abbiamo fatto un bel po’ di ricerche per una culla per neonato e le offerte che ci sembrano essere più convenienti, abbiamo cercato quella che ci sembrava essere la vendita di culle per neonato che fosse in grado di reggere al meglio le nostre esigenze. Come dicevo prima il costo di culle per neonati varia in base ai materiali usati e questo servirà per scegliere insieme la migliore culla per neonato che abbiamo trovato online.

Parti da cui sono costituite le culle per neonati

Quando cerchiamo una culla da comprare dobbiamo sempre pensare che la culla è quella che noi mentalmente incrociamo a un bambino in casa così come alcuni altri oggetti che iniziamo a vedere, anche solo in mente, come il fasciatoio, la vaschetta per bagnetto e tante altre piccole e grandi cose. Sin dall’antichità l’idea di dover posizionare in un posto confortevole il nostro bambino è stato un problema molto sentito. Quella che è, infatti, una ragione che ci coinvolge da vicino anche ora è lo stesso di 2000 e passi anni fa. Che fosse la mangiatoia nella grotta di Betlemme o un cassettone imbottito nel comò della nonna credo che ognuno di noi possa avere tante storie su bambini e su culle, più o meno confortevoli e più o meno organizzate. Al giorno d’oggi, però, abbiamo bisogno di poter scegliere la culla che più preferiamo e dobbiamo anche ammettere di avere un bel po’ di scelta tra varie tipologie differenti di culla.

Abbiamo la culla tradizionale, che forse può essere una scelta condivisibile. In quella che era l’idea di come dovessero essere posizionate le culle fino a qualche tempo fa abbiamo l’idea della culla in camera da letto ma lontana dal letto, in una struttura a sé. Si pensava, infatti, che dormire nel letto con i genitori aumentasse la possibilità di cadere, di prendere colpi inavvertitamente da parte dei genitori stessi e che potesse aumentare i casi di SIDS, cioè quella sindrome che porta alla morte istantanea del lattante senza spiegazione. Questo tipo di teorie sono state considerate un po’ obsolete da un po’ di tempo anche perché si è ragionato sul miglioramento della qualità del sonno grazie al co-sleeping cioè quella del dormire insieme a un genitore. Ma come si può dormire insieme ai genitori senza, però, dormire nel lettone e avere comunque una maggiore sicurezza? Proprio per questo sono nati quelli che si chiamano bedside cots, cioè quelle che sono delle culle che si attaccano al lato del letto. Non sono culle tradizionali in tutto e per tutto perché è possibile togliere la spondina di lato e attaccare la culletta con dei lacci al lato del letto matrimoniale così che possa dormire con i propri genitori ma avere il proprio spazio all’interno di un rettangolo più sicuro di quello che è il letto stesso dei genitori.

Questo tipo di culla è in grado anche di portare i genitori a non doversi alzare se il bimbo deve essere allattato o se piange per qualche altro motivo. Basta alzare o abbassare la spondina per essere in grado di soddisfare tutto quello che in quel momento è l’esigenza del piccolo.

Comunque al di là della struttura portante di cui parleremo meglio poi è bene tenere a mente una serie di parti che sono removibili o regolabili. Visto che stiamo parlando di culle che servono a bambini che vanno via via crescendo è bene avere a che fare con una serie di parti che vanno poi regolate man mano. Quindi le spondine (quelle che sono fondamentali nei bedside cots) sono removibili. O almeno una delle 4 spondine certamente. Interessante anche l’idea di evitare, in maniera totale, le spondine a scomparsa, quindi non quelle che si staccano. Quelle a scomparsa potrebbero creare quello che è è considerabile uno spazio pericoloso tra il materasso dei genitori e quello del bambino e potrebbe accadere che il bambino si incastri in quello spazio e che soffochi. In quelle, invece, che sono le culle tradizionali è bene che le spondine siano piuttosto alte perché così alte possono trattenere il bambino all’interno del perimetro per non farlo cadere ma neppure chissà quanto alte perché così possiamo prendere il bambino in facilità senza doverci abbassare tanto.

Se la culla è quella da co-sleeping è bene che l’altezza generale sia regolabile per far sì che non ci sia dislivello tra letto dei genitori e lettino. E così come i piedini che devono essere regolabili e perpendicolari alle gambe del lettino possibilmente.

Di quali materiali sono fatte le culle per neonati

Al di là della struttura che di solito è in legno ma che può essere di acciaio, se parliamo di una culla hi-tech di ultimissima generazione, è bene parlare dei materiali che sono all’interno della culla, quelli a contatti con il piccolino.

Proprio quello che più mi interessa che venga spiegato è il materasso e la sua importanza. Il materasso è importantissimo, deve essere sottilissimo e rigido al tempo stesso e in qualche materiale ipoallergenico come la schiuma di poliuretano. Infatti è importante che non si annidi nessun tipo di acaro o batterio in questa che è la base del riposo del nostro cucciolino. E sappiamo anche molto bene che il bambino deve dormire a pancia in su perché è la posizione più sicura tra tutte. Interessante, quindi, la ricerca di una culla che abbia con sé tutta una serie di caratteristiche importanti e precise come il materiale anallergico, una buona traspirazione per non lasciare il bambino sudato, una buona lavabilità (che è altrettanto importante visto che il nostro bebè tenderà a sporcarsi e parecchio). Altra cosa molto importante è il cuscino che sarebbe meglio fosse altrettanto memory foam, anallergico e certificato antisoffoco. Ce ne sono parecchi, negli ultimi tempi, di questi cuscini per bambini piccolissimi che sono antisoffoco, cioè che sono omologati per un maggiore sostegno alla testa del piccolo.

Anche la biancheria deve essere molto attenta a una pulizia totale, con tutta roba che sia di cotone al 100 per 100 e priva di decorazioni che potrebbero essere pericolose per il bambino.

Altra cosa molto interessante è quella di non avere mai né cuscino e né paracolpi troppo alti, perché se sono troppo alti è facile che il bambino possa trovarci appiglio per farsi male o soffocarsi.

Dimensioni medie delle culle (altezza, lunghezza, larghezza)

Devo ammettere che mai come in questo caso ci troviamo davanti a un tipo di prodotto che deve seguire, in maniera incondizionata, quella che è la crescita del nostro bambino. Quindi alle culle quelle per neonati seguiranno sempre e comunque lettini più grandi che accompagneranno gli anni in più dei nostri cuccioli. Cercate di acquistare sempre dimensioni che siano collegate all’altezza e al peso del vostro piccolino e fate in modo di trovare sempre la giusta e più sicura collocazione per lui. Negli anni questo tipo di prodotto è diventato sempre più specializzato, quindi a mio avviso, io non posso mai preoccuparmi in prima persona di quella che è una tematica molto discussa. Tutto quello che ha a che fare i nostri cuccioli di uomo è molto ben certificata, quindi anche in quelle che saranno le recensioni successive ci sarà sempre riportato il range di mesi o di anni in cui i nostri bambini ci staranno comodi all’interno. Questo è molto importante, perché è sempre bene comprare delle culle in cui il nostro piccolo ci stia dentro messo alla grande, cioè con grande sicurezza e allo stesso tempo con un comfort invidiabile.

Caratteristiche di design di culle per neonati

Dobbiamo avere sempre bene in chiaro che una culla può avere un design completamente differente e questo design è dato da due fattori molto importanti. Il primo è quello di collegare la culla all’arredamento della stanza dove ci troviamo e che può decidere, in maniera più che evidente, quella che è la struttura del letto. Tolto il dubbio sicurezza che è ovviamente il primo e unico pensiero di cui dobbiamo preoccuparci il resto è legato proprio all’arredamento, a quello che vogliamo far trasparire da questa culla che può essere di legno, di acciaio, con le ruote, richiudibile.

Quindi partendo dal presupposto che quello che vogliamo sia scelto in base allo stile e al denaro che abbiamo è sempre bene scegliere un prodotto sicuro. Più di ogni altra cosa quello che riguarda i bambini, i nostri figli, è bene scegliere in sicurezza quello che ci serve, quello che fa bene ai ragazzi. In questo momento storico abbiamo la possibilità di decidere, grazie al fatto di avere così tante possibilità sul web, tra tante scelte appunto. Allora è bene avere davanti, cosa che avremo tra poco, una serie di modelli e su quella serie di modelli fare una bella cernita di quale colore, materiale, ruote più o meno leggere o pesanti, possano essere quelle giuste per noi.

Qual è la fascia di prezzo media delle culle per neonati?

Le fasce di prezzo sono molto varie, riguardano proprio la struttura della culla e se questa culla è più o meno bella da guardare. La culla della principessa delle fiabe, quella a baldacchino con tanti drappi, come se ci trovassimo alla corte del Re Sole, può costare anche poco meno di 500 euro ma devo ammettere che, nei miei tanti giri su internet, non posso che essere stata molto colpita anche da modelli che non costano più di 80-100 euro, che sono di acciaio e imbottiti e sono anche trasportabili in un eventuale viaggio che possa permetterci di portare con noi la culla portatile dei bimbi. Ovvio che una struttura spartana, come un’amaca di tessuto che si può richiudere costi molto meno di una struttura in legno pregiato, imbottita, che ha un baldacchino molto imponente in cui poter poggiare il corpo del nostro piccolo. In un modello del genere, che di solito è già munito di materasso, è proprio il materasso che fa la differenza.

Il materasso, ad esempio, è un oggetto che fa quasi acquisto a sé e quindi è bene che quelli che si trovano già nella culla siano di ottima qualità. Il materasso deve reggere la struttura del bambino che è appena nato e che quindi ha la schiena molto fragile. Un materasso che funzioni bene è un materasso in schiuma di poliuretano che sia in grado di reggere la schiena del piccolo e che nel frattempo prenda la forma del corpo del piccolo. Quello che serve, quello che ci serve, è avere un materasso di tessuto anallergico che sia in grado di restare traspirante, per la pelle del piccolo, che non abbia acari o batteri da cui lasciarsi infettare.

La schiuma di poliuretano è un materiale nuovo, un materiale che è stato inventato da ingegneri della Nasa che cercavano un prodotto che fosse termoreagente e molto leggero al tempo stesso. Questo prodotto è stato poi realizzato in laboratorio e, negli ultimi anni, è diventato assolutamente capace di rendere molto più sicuri e controllati i sogni di ognuno di noi. Se non hai mai provato un materasso di nuova generazione, anche tu adulto, io non posso che consigliarti di provarlo, con questa struttura che consente al corpo di restare al tempo stesso sostenuto e ben accolto. Che poi è quello che vogliamo per i nostri piccoli. Ci sono anche culle che hanno una struttura in grado di dondolarsi (anche in automatico) e questa è un’altra idea che mi piace portare avanti perché questo è quello che il bimbo vuole per sentirsi coccolato. Lo sappiamo bene, no, il dondolio diventa parte integrante del momento della nanna. Le culle di nuovissima generazione hanno il dondolio personalizzato, anche a varie velocità ovviamente.

In quali situazioni le culle sono più utili?

I bimbi non nascono già cresciuti e dobbiamo renderci conto del fatto che, per maggiore comfort e sicurezza, di certo non possiamo farli dormire nel lettone con noi. E’ vero che i primi mesi di vita sono quelli più importanti ed è anche giusto rendere merito a quella che è la tecnologia e che ha reso questo tipo di prodotto molto acquistato e molto importante. Dobbiamo solo decidere che tipo di culla sia meglio per noi, dobbiamo essere in grado di scegliere tra una culla che vada appoggiata al lato del letto (come quelle di cui abbiamo parlato in precedenza) e una invece che abbia una struttura rettangolare a forma di culla. Non c’è un solo motivo che sia uno che non ci consenta di comprare quella che è una culla per i nostri piccoli anche perché sono proprio i nostri piccoli coloro che tanto amore ci donano e che noi dobbiamo considerare più di ogni cosa al mondo. Quello che penso io è che dobbiamo fare sempre tutto il meglio per i nostri bambini, dobbiamo avere uno spazio per lasciarli liberi e sicuri. Poi il modello è uno step successivo nel senso che ci può essere la culla che si può trasportare e che serve se il nostro cucciolo non ha uno spazio fisso nella casa così come si può pensare a una culla richiudibile che ha una struttura molto leggera in acciaio e poi una sorta di amaca in cui il nostro piccolo può essere appoggiato. Ovviamente un modello del genere è in grado di essere portato dappertutto che non è una cosa da sottovalutare, soprattutto se viaggiamo spesso. L’importante è avere un figlio che ci possa seguire ovunque grazie a dei prodotti che prendiamo che siano in grado di farci rendere conto sempre della sicurezza del piccolo come prima cosa.

Come scegliere una culla?

Proprio per questa ragione è bene scegliere una culla come più ci serve, cioè mettendo sempre in prima linea quella che è l’esigenza del bambino e della famiglia. Quando decidiamo di avere una culla per una stanza che sia predisposta ad essere la stanza del bambino allora sarà bene prendere una struttura più solida, in legno, anche a baldacchino. O in vimini che è altrettanto bella. Una struttura che non sia né troppo alta né troppo bassa e che permetta al bambino di riposare in sicurezza. Al di là della struttura portante che è importantissima è bene dare uno sguardo, come dicevamo prima, anche all’imbottitura restando costanti sull’idea che la sicurezza sia la prima cosa. Le culle, soprattutto le culle così come tutti i prodotti che hanno a che fare con i bambini, sono sottoposte a una serie di controlli incredibili. Cioè parliamo di prodotti che devono essere conformi a degli standard della comunità Europea quindi mi raccomando, prima di tutto, di comprare sempre delle culle che siano conformi non dei prodotti finti che possano mettere in difficoltà il nostro piccolo. Attenzione quindi ai certificati, attenzione a mantenere il prodotto integro e che quindi non sia farlocco, che non sia una di quelle cinesate che nessuno vuole e che di certo non faranno mai bene al nostro bambino. Quando parliamo di culle parliamo di piccoli e se parliamo di piccoli non possiamo non essere convinti di fare loro del bene.

Come prendersi cura di una culla per neonati?

Il bambino è la nostra priorità, questa è la cosa fondamentale. E anche in questo caso, come in tutti quelli in cui abbiamo a che fare con i bambini, non dobbiamo mai pensare al versante economico soltanto ma a comprare un prodotto che sia davvero buono, cioè che sia omologato e sicuro. Non è che, però, una culla si pulisca da sola, cioè non è che un bambino lo piazzi lì dentro e sta pulito e asciutto per tutto il tempo che ci sembra logico che sia così. E allora è bene tenere sempre pulito il nostro piccolo all’interno, che male non ci fa e poi è bene pulire, anche con spray specifici anti-acaro, quelli che sono i componenti lavabili della stessa e che vanno cambiate e lavate ogni tot di tempo. Non abbiamo bisogno di dire poi chissà quanto di strano, stiamo parlando di lavare materasso, imbottiture e lenzuola con una certa facilità, con una certa costanza. Così che il bambino possa stare tranquillo dove sta. Un consiglio è quello di lasciar arieggiare l’imbottitura interna all’aperto, senza metterla direttamente al sole così che si possa avere un’imbottitura sempre fresca in grado di accogliere al meglio il corpo piccino del nostro neonato.

Suggerimenti sull’uso di culle per neonati

Quando ci servono le culle? Quando abbiamo bisogno di una culla in casa? Questo è il primo acquisto che accompagna la nascita del nostro bambino, questa è la prima situazione che abbiamo da affrontare nel momento in cui torniamo a casa dopo il parto. E la culla è quella che accoglie il nostro bambino, la culla è quella che diventa casa del nostro piccolo dalle prime ore di vita. E questo tipo di attenzione accompagna tutto quello che il nostro piccolo sarà, quindi è bene comprare un prodotto che sia in grado di donare grande energia e grande conforto al nostro piccolo. La culla è una microcasa in cui il nostro bambino dorme quasi tutto il giorno ed è bene che in questa microcasa il nostro piccino stia bene. Noi abbiamo bisogno di sapere che il nostro piccolo stia bene, abbiamo bisogno di energia e di sicurezza innanzitutto con dei materiali che siano di qualità.

In questa ultima parte del nostro articolo ci troviamo davanti a una serie di 5 culle per neonati che avranno prezzi diversi e saranno perfettamente integrati in quello che è un percorso che parla al cuore e alle tasche di tutti. L’unico mio consiglio che resta tale ed immutato nel tempo è che non dobbiamo mai e poi mai ragionare su quello che è l’aspetto economico perché l’aspetto economico non accompagnerà mai quella che è la salute del nostro piccino. Quindi non compriamo cose che non sono buone, non compriamo culle che sono orribili, che sono fatte male, che fanno sudare il nostro piccolo, che non sono in grado di tenerlo a sufficienza dritto con la schiena. Questo è quello a cui dobbiamo pensare tutto il tempo, questo è quello a cui siamo in grado di aspirare grazie a quello che troviamo sul web, grazie ai tanti modelli che ci vengono proposti. Qui ragioniamo sempre su cosa sia meglio per noi ed è su questo che dobbiamo puntare, su quello che ci sembra essere il meglio per le esigenze del nostro piccino. Allora è bene controllare insieme quali siano i vantaggi e gli svantaggi dei 5 modelli più in voga tra tutti, di quelli che ci rendono proprio felici per quelle che sono le qualità che ricerchiamo. Quando decidiamo di fare acquisti è sempre bene scegliere, quindi, qualcosa che potenzialmente possiamo pagare e che sia al massimo della qualità per quello che vogliamo spendere. E ora, quindi, restiamo uniti in quelle che sono le recensioni dei prodotti più venduti, sul web, di tutto questo ultimo anno. Davvero il top di gamma.