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TOP 10 Migliori Avvitatori 2024

Ti piace dedicarti ai piccoli, grandi lavoretti di riparazione domestica? Allora hai bisogno di un super avvitatore elettrico! Ti sveliamo in questa guida quali sono i top 10 di quest’anno da non lasciarsi scappare!

Un avvitatore elettrico aiuta davvero in qualsiasi lavoretto per casa DIY. Fanno risparmiare tempo e fatica, soprattutto se siete amanti di mobili, acquistati pezzo per pezzo. Tuttavia, in commercio troviamo moltissime tipologie differenti di avvitatori e scegliere quello più adatto per le proprie esigenze, non sempre è un compito semplice. Tra le differenze principali, quelle che stupiscono di più un amatore, c'è il prezzo, che può variare da un minimo di 20 euro fino ad un massimo di 150 euro e più, per un avvitatore professionale.

Il funzionamento degli avvitatori più comuni è molto semplice. Essi funzionano grazie alla batteria agganciata nella parte inferiore del manico, e che quindi fornisce l’energia necessaria per far girre il mandrino. Il vantaggio è che ovviamente non sono rischiesti nè lavoro nè di conseguenza sforzo manuale.

Ovviamente con questi presupposti dovresti evincere che la loro comodità non ha rivali, in quanto potrai lavorare in qualsiasi circostanza senza l’ingombro e la scomodità di eventuali fili che potrebbero intralciare il tuo lavoro.

L’unico lato negativo di questo aspetto senza fili è ovviamente la durata. Solitamente però i modelli più performanti e sofisticati dispongono di una seconda batteria di ricambio, che eviterà che, in caso di necessità, tu debba aspettare che quella precedente sia totalmente carica prima di poter ricominciare a lavorare.

Le tipologie di avvitatori a batteria sono molteplici: troverai batterie a ioni di litio, ottime per la loro leggerezza; batterie al nichel-cadmio, dalla durata quasi infinita; e batterie al nichel, privilegiate per la loro elevata carica.

Sicuramente fra le varie offerte di avvitatori troverai facilmente anche quello che fa per te!

Consigli d’uso

Se ti stai scegliendo un avvitatore a batteria e ti stai chiedendo quale scegliere, devi innanzitutto considerare le tue esigenze. Ce ne sono davvero tanti sul mercato, con caratteristiche anche molto diverse fra loro, e tutto dipende dal tuo livello di esperienza in questa tipologia di lavori, ma anche da quali sono le funzioni per cui userai più spesso il tuo nuovo utensile.

Come già accennato, esistono diversi tipi di batterie e ognuna ha le sue caratteristiche. È impossibile decretare quale sia la migliore: il tutto si basa sulle tue esigenze e le tue preferenze personali. Tutto ciò che puoi fare, quindi, è capire bene di cosa hai bisogno, leggere tante guide e recensioni online e, in caso di ulteriori dubbi, chiedere consiglio ad un professionista. Egli saprà sicuramente indicarti come procedere e cosa scegliere, forte della sua esperienza in ambito!

Ciò che sicuramente non puoi trascurare, qualunque sarà la tua scelta finale, è il livello di sicurezza.

Molti di questi utensili avvitatori sono venduti con degli appositi kit, che prevedono anche diverse punte per diverse tipologie id lavoro. Quando cambi queste ultime, fai molta attenzione ad attivare la modalità di blocco, a cui generalmente si accede tramite un apposito pulsante opportunamente segnalato. In questo modo bloccherai il mandrino, e non rischierai che esso si attivi in seguito alla pressione accidentale del grilletto di accensione.

Inoltre, presta sempre molta attenzione proprio al mandrino, soprattutto se decidi di usare il tuo utensile in prossimità di materiali essessivamente friabili quali il cartongesso. Infatti la polvere derivante dalla lavorazione di questi ultimi potrebbe depositarsi nel solco e causare malfunzionamenti, fino anche a rovinare irreparabilmente il tuo avvitatore.

Perciò, dopo ogni utilizzo ricordati di procedere ad una attenta operazione di pulizia e di riporre il tuo utensile in un luogo asciutto, possibilmente in una pratica valigetta di plastica. In questo modo sarà anche più facile riporto o trasportarlo!

Caratteristiche chiave

L'avvitatore a batteria più semplice che troviamo in commercio, assomiglia ad un semplice cacciavite, solo elettrico. La potenza è particolarmente ridotta e compresa tra i 3,4 ed i 4 Volt. Non sono affatto adatti per lavori leggermente pesanti. I modelli più diffusi, sono quelli che tutti noi intendiamo come "avvitatore". Presentano un'impugnatura ergonomica e funzionano principalmente a batteria. L'avvitatore 18v è il più diffuso, poiché rappresenta il miglior compromesso tra prezzo e prestazioni. Infine, abbiamo l'avvitatore professionale, che oltre all'alimentazione a batteria (potente), può presentare anche l'alimentazione a rete. La sua principale caratteristica, è rappresentata proprio dalla potenza.

Con o senza filo?

Come per la maggior parte degli utensili elettrici, i modelli con cavo sono più potenti di quelli alimentati a batteria, ma ovviamente, sono anche meno comodi da utilizzare. Tuttavia, l'avvitatore a batteria è attualmente il più diffuso in commercio, in quanto le moderne batterie al litio hanno raggiunto una notevole potenza e soprattutto, perché sono più comodi da utilizzare e facili da trasportare. Sono disponibili in commercio anche batterie particolarmente performanti, ma attenzione, più è potente è la batteria e più aumenta il suo peso. Di conseguenza, nella maggior parte dei casi, un avvitatore a rete, è più leggero di uno a batteria. Sono gli RPM dell'avvitatore (giri per minuto) a dirti essenzialmente la velocità del suo motore e la relativa potenza. Più il valore di RPM è alto e più velocemente girerà la punta del tuo avvitatore.

Funzioni da prendere in considerazione

Prima dell'acquisto di un avvitatore qualsiasi, è necessario prendere in considerazione alcune caratteristiche chiave. Riportiamo qui sotto quelle principali:

  • Velocità: poter variare la velocità dell'avvitatore, dona un maggior controllo dell'apparecchio. Inoltre, ti aiuta ad adattare l'oggetto alle diverse tipologie di materiale e viti. Tutti gli avvitatori, sono dotati anche di funzione inversa, per svitare le viti
  • Controllo della coppia: questa funzione si riferisce alla possibilità di modificare la forza di rotazione. Anche questa serve ad avere un maggior controllo dell'apparecchio. Un avvitatore più grosso e pesante, avrà bisogno di un maggior controllo della coppia rispetto ad un mini avvitatore, ad esempio
  • Blocco del mandrino: alcuni avvitatori elettrici, consentono di bloccare questo meccanismo, in modo da poterlo utilizzare come strumento manuale
  • Impugnatura: assicurati che l'avvitatore che sceglierai, disponga di un'impugnatura ergonomica, morbida e rivestita in gomma antiscivolo
  • Altri accessori: alcuni avvitatori, sono forniti di valigetta per il trasporto o un'ampi scelta di testine. Alcuni modelli, sono forniti anche di una luce a LED, per aiutarti ad illuminare le zone buie.